Un’altra città italiana offre case gratis

A Cammarata sono circa un centinaio le case fatiscenti. Il sindaco Vincenzo Giambrone ha quindi convinto gli ex proprietari a cedere le proprietà e dare loro così la possibilità di vivere un’altra vita. “Non sopporto l’idea che questo bellissimo centro storico si spopola e diventi un rudere”, ha detto alla CNN Travel. “Mi sta distruggendo.”

Dodici case sono attualmente a disposizione degli interessati. Come in altre città italiane, gli immobili a Cammarata sono soggetti a determinati requisiti. I futuri proprietari devono impegnarsi a ristrutturare l’immobile entro tre anni e allo stesso tempo devono presentare un piano di ricostruzione globale. È inoltre richiesta una cauzione rimborsabile di cinquemila euro (127mila corone), che verrà restituita agli interessati una volta ultimati i lavori.

Altre due città italiane offrono case a un euro

Tra gli interessati, la preferenza sarà data alle coppie giovani, soprattutto quelle con figli, che riceveranno addirittura un bonus di mille euro (25mila corone).

Inizia una rivoluzione

La città è immersa tra rigogliosi campi verdi e offre viste spettacolari sull’Etna, il vulcano attivo della Sicilia. Secondo il sindaco gli abitanti di Cammarata contano sull’ospitalità. “I visitatori e gli ospiti sono ancora più importanti della nostra stessa famiglia”, afferma. Aggiunge che i nuovi arrivati ​​dovrebbero iniziare una rivoluzione e rilanciare l’economia locale ottenendo una casa.

Del resto questo è l’obiettivo anche di altre città italiane che attraggono persone da tutto il mondo ad acquistare case gratuitamente. Perché mentre molte persone si trasferiscono nelle grandi città, i piccoli villaggi hanno bisogno e spesso non hanno abbastanza soldi per le operazioni quotidiane, per non parlare della ricostruzione delle case.

Celio Bruno

"Fanatico della tv per tutta la vita. Appassionato di Internet incredibilmente umile. Analista. Devoto introverso."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *