Carlo Ancelotti al Napoli – licenziamento ingiusto per un genio?

Carlo Ancelotti affronterà la sua ex squadra italiana, il Napoli. Nell’ambito della Champions League, il Real Madrid è arrivato a Napoli, dove affronterà la società che qualche anno fa espulse il grande Carlo Ancelotti.

Il leggendario allenatore ha trascorso 18 mesi sulla panchina del Napoli, dove ha segnato 1,82 punti a partita in 73 partite giocate.

Viene licenziato dopo nove partite consecutive senza vittorie, ma la decisione del tecnico De Laurentiis è stata contestata da molti, perché ad Ancelotti era stata promessa una cosa e ha ottenuto la prima.

Il tecnico italiano cercava quattro giocatori raggiungibili perché fuori forma o anziani.

La prima persona che cercò fu Federico Wavede, che era alla porta d’uscita del Real Madrid. Il secondo era Zlatan Ibrahimovic, che cercava di tornare in terra europea.

Il terzo desiderio di Ancelotti era Josip Ilicic, che all’Atalanta era ben inserito, ma la possibilità di giocare nel Napoli gli avrebbe sicuramente interessato.

L’ultimo nella lista dei desideri era Teo Hernandez, che stava cercando di sopravvivere ai massimi livelli del gioco e stava lottando con la Real Sociedad.

Nessuno dei desideri di Ancelotti è stato esaudito. Valverde è rimasto sulla panchina del Real, Ibrahimovic è arrivato a Milano da Los Angeles, Ilicic ha assunto la fascia di capitano e Hernández ha continuato la sua buona prestazione con la maglia del Milan.

Proprio per questo tifosi e altri appassionati di calcio lamentano la decisione di licenziare Ancelotti senza prima almeno rispondere alle sue richieste.

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Jolanda Dellucci

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