Corriere sulla presenza cattolica in politica

Il quotidiano italiano di qualità Corriere della Sera si chiede oggi in un contributo come sia possibile che la voce cattolica nel dibattito pubblico sembri essere del tutto scomparsa in pochi decenni. Solo la voce del papa Francesco si sente ancora, si sente a malapena anche la voce dei vescovi italiani. La critica è una reazione all’articolo dell’ex politico italiano e fondatore di Sant’Egidio Andrea Riccardi. Ha pubblicato sullo stesso giornale il 18 agosto un appello a restituire ai cattolici la voce nel dibattito pubblico.

Secondo il giornale, ci sono diverse ragioni per questo l’eclissi cattolica. Uno dei motivi principali è che il termine cattolico oggi sulla scia della secolarizzazione e dell’individualizzazione viene interpretata in modo molto diverso ed è addirittura diventata quasi indefinibile. Le sfide contemporanee e l’incapacità di fornire risposte preconfezionate hanno causato una frammentazione dell’identità cattolica e un attacco al discorso autoritario che un tempo aveva un’eco clamorosa nella società. Di conseguenza, secondo l’autore, si è sempre più persa la capacità di agire effettivamente da protagonista nel dibattito.

Fonte: Corriere della Sera

Ulysses Esposito

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