“Truffa italiana” e “trucco irlandese”: come i ladri rubano oggetti dalle auto

I furti sulle strade potrebbero non essere così comuni nel nostro paese, ma lo sono all’estero. Per questo motivo bisogna fare attenzione, soprattutto alle aree di sosta, cioè ai luoghi dove solitamente ci si ferma per riposarsi o fare rifornimento.

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Foto: Banca Kanchanavilai/Shutterstock

Ogni anno, la polizia francese avverte gli automobilisti sulle autostrade di diffidare dei ladri che usano trucchi familiari per derubare turisti ignari o estorcere denaro.

L’Automobile Club del Belgio (VAB) spiega che il trucco più comune è mostrare ai turisti con dei gesti che qualcosa non va nella loro auto. Lo fanno spesso nei parcheggi lungo l’autostrada o accanto alle stazioni di servizio.

Appena scesi, gli autisti rubano oggetti di valore dall’auto.

Gli stessi ladri fingono di essere nei guai, così quando altri automobilisti si fermano sul ciglio dell’autostrada per aiutarli, il furto si ripete.

Secondo il VAB, la maggior parte di queste segnalazioni proviene dalla Spagna, ma le truffe si verificano anche in altri paesi, quindi fate attenzione.

“Frode italiana” in Francia

Il primo trucco da cui diffidare in Francia è comunemente chiamato “truffa all’italiana”.

I ladri hanno prima forato/esploso uno dei pneumatici dell’autovettura lasciata incustodita nel parcheggio. Quindi aspettano il ritorno dell’autista.

L’autista quindi di solito si reca nel bagagliaio dell’auto per recuperare una ruota di scorta o un kit di riparazione. I ladri approfittano delle vittime che dimenticano che l’auto è aperta e entrano rapidamente all’interno per rubare oggetti di valore come telefoni, occhiali da sole, portafogli o persino bagagli.

Non è noto se il trucco abbia ricevuto l’aggiunta “italiano”, perché erano soprattutto gli italiani a specializzarsi in esso.

Cos’è un “tour irlandese”?

Già due anni fa la polizia francese aveva messo in guardia contro la cosiddetta “cosa irlandese”. I turisti vengono avvicinati in un parcheggio da un uomo o una donna dall’aria ubriaca, che spiega in inglese che lui e la sua famiglia sono stati derubati da ladri senza scrupoli.

Per questo motivo non possono tornare nel loro Paese e quindi ti chiedono se puoi prestargli dei soldi. Naturalmente, le vittime non ricevono mai il rimborso del denaro prestato.

Una tecnica simile prevede che i ladri ti chiedano se desideri pagarli con una carta di debito o di credito, poiché dovrebbero avere solo contanti e la loro carta di credito non è accettata.

A quanto pare, se sei d’accordo, ti daranno in cambio biglietti contraffatti.

Se sei in Spagna, fai attenzione alle uova

Per prevenire furti mirati è opportuno spegnere computer portatili, smartphone, tablet, ecc. quando parcheggi la macchina.

Poiché questi dispositivi sono spesso in standby, i rilevatori WiFi e Bluetooth consentono ai ladri di sapere esattamente quali auto prendere di mira.

Un’altra tecnica di furto, utilizzata in Spagna, consiste nel lanciare un uovo contro il parabrezza dell’auto. Quando si attivano i tergicristalli, il parabrezza si appanna e gli automobilisti tendono a scendere dall’auto per pulire il vetro.

Accanto all’auto compaiono poi degli “aiutanti ben intenzionati” che la rubano mentre l’autista parla con uno di loro della direzione da cui proviene l’uovo.

Jolanda Dellucci

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