Zarco, Acosta e Holgado comandano le prove libere a Cheste – Motociclismo

Zarco sorprende Bagnaia e Jorge Martín

Il francese Johann Zarco (Ducati Desmosedici GP23) ha preso il comando della prima sessione di prove libere del Gran Premio della Comunità Valenciana di MotoGP, sul circuito “Ricardo Tormo” di Cheste, nell’ultimo giro da lui completato.

Zarco ha ottenuto il miglior tempo di 1:30.191 con cui ha relegato al secondo posto l’italiano Fabio di Giannantonio (Ducati Desmosedici GP22), che fino a quel momento era stato il più veloce nella sessione, nella quale aveva avuto per molti altri protagonisti e per i motivi più disparati.



Che Jorge Martín (Ducati Desmosedici GP23) attaccherà dal primo minuto in quest’ultima gara della stagione, lo ha chiarito con la leggenda apparsa nella sua officina “Fino alla fine” e anche alla prima occasione, portandosi al comando la classifica al quinto giro, in 1:30.877.

Gli ultimi momenti portano poche novità, tranne la caduta del giapponese Takaaki Nakagami (Honda RC 213 V) nella stessa curva otto di Márquez e il comando nell’ultimo giro del francese Johann Zarco, 1:30.191.

Di Giannantonio si è così dovuto accontentare del secondo posto, battendo Jorge Martín, Marco Bezzecchi, Maverick Viñales, Fabio Quartararo (Yamaha YZR M 1), Marc Márquez, Augusto Fernández (Gas Gas RC 16), Enea Bastianini (Ducati Desmosedici GP23 ) e Alex Márquez nelle prime dieci posizioni.

Acosta è ancora in modalità campione

Lo spagnolo Pedro Acosta (Kalex) ha stabilito il punto di riferimento principale nel primo turno di prove libere del Gran Premio della Comunità Valenciana Moto2, sul circuito ‘Ricardo Tormo’ di Cheste, nel tentativo di concludere la stagione da ‘profeta’ nel suo paese’ .

Acosta ha fatto segnare il miglior tempo di 1:34.024, appena un decimo di secondo davanti all’italiano Celestino Vietti (Kalex) e allo spagnolo Fermín Aldeguer (Boscoscuro).

A sorpresa, il primo leader della sessione è stato il belga Barry Baltus (Kalex), ma con soli pochi millesimi di secondo davanti all’inglese Jake Dixon e allo spagnolo Pedro Acosta, matematicamente campione del mondo della categoria.

In soli quattro giri la situazione è completamente cambiata e il vero dominatore dell’ultimo gran premio, lo spagnolo Fermín Aldeguer (Boscoscuro), “è risalito” al primo posto con il tempo di 1:35.713, un decimo di secondo più veloce dell’italiano Tony . Arbolino (Kalex) e tre rispetto ad Acosta.

E come non poteva essere altrimenti, nel rettilineo finale, ha vinto il già campione del mondo Pedro Acosta realizzando il tempo di 1:34.024, seguito per appena un decimo di secondo dall’italiano Celestino Vietti (Kalex), 1:34.135 e Fermín Aldeguer stesso.

Holgado vola sull’asfalto di Cheste

Lo spagnolo Daniel Holgado (KTM) ha stabilito i primi parametri di riferimento nella gara di apertura del Gran Premio Moto3 della Comunità Valenciana, sul circuito ‘Ricardo Tormo’ di Cheste con quattro decimi di vantaggio sull’originale spagnolo colombiano David Alonso (Gas Gas). .



Fin dai primi minuti della sessione ci sono stati continui cambi di classifica, nella quale hanno avuto il ruolo maggiore i piloti spagnoli, molto abituati alle particolarità della pista valenciana.

Nonostante alcune cadute dovute alla temperatura ancora bassa dell’asfalto, non si sono verificati danni fisici gravi e tutti i soggetti colpiti hanno potuto proseguire la sessione, nella quale Holgado ha concluso facendo segnare il primo riferimento del fine settimana, 1:38.919.

Paolo Vecoli

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