Il servizio di sicurezza ucraino (SBU), accusato di tradimento, ha arrestato il proprietario della principale azienda ucraina Motor Sich, uno dei maggiori produttori mondiali di motori aeronautici con sede a Zaporizhia, Vyacheslav Boguslayev.

Uno degli uomini d’affari più ricchi dell’Ucraina, l’83enne Vycheslav Boguslayev, era nel radar della SBU a causa delle sue forti opinioni filo-russe. È sospettato di fornire alla Russia pezzi di ricambio per elicotteri e aerei e di avere contatti con i servizi speciali russi.

Reuters afferma che molti dei più rinomati media ucraini hanno riportato l’arresto di Vyacheslav Boguslaev. Sabato è stato arrestato a Zaporozhye, poi portato a Kiev in un convoglio.

Boguslayev è sospettato di cooperare e assistere le forze russe che hanno occupato parti di quattro regioni ucraine, inclusa la regione di Zaporozhye. Boguslayev è un ex membro del partito di Viktor Yanukovich, l’ultimo presidente filo-russo dell’Ucraina, e nel 2000 è stato insignito del titolo di “Eroe dell’Ucraina” dal presidente Leonid Kuchma “per il suo eccezionale contributo allo sviluppo dell’ingegneria ucraina. “

il #SBU arrestato il capo di “Motor Sich” #VyacheslavBoguslaev. È sospettato di tradimento. pic.twitter.com/2Bq751sKL1

—Johan (@Helpful_Hand_SA) 22 ottobre 2022

Insieme a Boguslayev, la SBU ha arrestato anche il capo del dipartimento per le attività economiche con altri paesi, ma il suo nome non è stato reso noto. I due sono sospettati, secondo l’Index, di “collaborazione con rappresentanti della compagnia russa di difesa statale Rostek”, uno dei principali produttori di armi per l’esercito russo.

Secondo la SBU, “hanno stabilito canali transnazionali per dotare illegalmente gli aerei militari russi di motori aeronautici ucraini”. Aggiungono che “la Russia ha utilizzato le attrezzature acquisite per la produzione e la riparazione dei suoi elicotteri da combattimento Ka-52, Mi-28 e Mi-8”.