Secondo i media italiani, la scuola Istituto Comprensivo Iqbal Masiq ha circa il 40% di studenti musulmani. “Nel nostro contesto l’Eid al-Fitr (la festa musulmana che conclude il Ramadan – ndr) non è una normale giornata scolastica. Manca metà della classe”, ha difeso il direttore Fanfoni in un’intervista al quotidiano Sera Corriere. Ha aggiunto che la direzione della scuola e i rappresentanti dei genitori hanno concordato un congedo speciale e che, per rispettare l’ambito dell’insegnamento obbligatorio, la scuola ha iniziato ad insegnare un giorno prima a settembre.
“Chiudere la scuola è una misura educata”, ha difeso anche Ivonne Cosciotti, del Centro Democratico, sindaco di Pioltella, dove il 20 per cento della popolazione è nata fuori dall’Italia.
A Pioltello, in provincia di Milano, la scuola dell’infanzia, primaria e media Iqbal Masiq ha studiato per il Ramadan. L’istituto inclusivo intitolato al bimbo pakistano simboleggia la lotta alla schiavitù minorile serraà e verrà cancellato il 10 aprile, come dahttps://t.co/msbGy7fdnf pic.twitter.com/GU7CHTdzQe
– La Città News (@lacittanews) 18 marzo 2024
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Ma questa decisione senza precedenti ha provocato un’ondata di reazioni di disapprovazione, secondo Fanfoni all’agenzia ANSA è stato oggetto di minacce e inizialmente aveva paura di commentare pubblicamente la questione. La vicenda ha suscitato critiche anche da parte dei ministri italiani. “È una scelta inaccettabile che va contro i valori, l’identità e la tradizione del nostro Paese”, Egli ha detto Il ministro dei Trasporti italiano e capo della Lega anti-immigrazione Matteo Salvini. Altri leader di questo partito si sono espressi allo stesso modo.
Il ministro dell’Istruzione italiano e alleato di Salvini, Giuseppe Valditara, ha sottolineato che le scuole stesse “ovviamente non possono introdurre nuovi giorni festivi” e ha avvertito che garantirà che “il calendario scolastico sia rispettato”. “In questo caso si tratta di leggi e non è oggetto di conflitti politici”, ha detto, aggiungendo che l’autorità educativa regionale deciderà in merito.
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