Una parte dell’Italia vive di vita propria. La gente lavora lì solo sei mesi

L’Italia come non la conosci. Nello speciale Experts on the Road, il giornalista di TN Live si è recato in Calabria e ha portato molte informazioni interessanti a riguardo. Cosa non sapevi?

La Calabria è una parte d’Italia che ha una vita propria. Lì le persone si sposano molto presto, il divorzio è ancora un tabù e quindi uomini e donne hanno amanti “segreti”. La mafia lì è più forte dello Stato. “Qui tutto è posseduto e controllato dalla mafia calabrese, che si chiama ‘ndrangheta”, descrive CK Blue Style.

La principale fonte di reddito è il turismo, poi agricolo. Non c’è quasi nessun altro settore. Panche a roto, la maggior parte degli abitanti vi lavora solo sei mesi all’anno, da maggio a ottobre. In inverno ricevono l’indennità di disoccupazione, che ammonta a circa 700 euro al mese, ovvero circa 17.000 corone.

Molte persone vanno in Calabria per rilassarsi. Si può visitare, ad esempio, il vulcano Stromboli ancora attivo nell’omonima isola. “Il vulcano sputa fumo una volta ogni quarto d’ora ed è uno spettacolo molto bello. C’è una storia d’amore legata a quest’isola, nel 1950 un famosissimo regista italiano Roberto Rossellini gira il film Stromboli ed è sull’isola che stringe amicizia con l’attrice Ingrid Bergman. Sono stati insieme per sette anni e hanno avuto tre figli”, ha spiegato Ilona Topolová, responsabile delle comunicazioni di CK Blue Style.

Anche la Calabria ha una storia interessante. Troverai favolose spiagge di finissima sabbia bianca, dove ti sentirai come in paradiso. Ad esempio, presso la Cappella di Piedigrotta, costruita nella roccia dai marinai. Secondo la leggenda, nel XVII secolo ci fu una tempesta che causò un naufragio. Si dice che i marinai si siano miracolosamente lavati sulla spiaggia con l’immagine della Beata Vergine, sulla quale hanno poi costruito un altare in segno di gratitudine per la loro vita.

Oltre agli stessi greci, anche la mitologia greca ha lasciato un segno significativo in Calabria. Capo Capo Vaticano prende il nome dall’indovino Manto, che viveva in una grotta e diceva alla gente la verità. Quando qualcuno voleva attraversare lo Stretto di Messina al largo della Sicilia, che era presidiato dai mostri marini Skylla e Cariddi, chiese a un indovino se fosse una bella giornata o meno.

Ma Capo Vaticano è soprattutto un luogo da cui puoi vedere tutto il sud Italia come se fosse nel palmo della tua mano. Tanto per essere chiari, da un unico punto si può vedere la terraferma italiana, l’Etna in Sicilia e l’isola vulcanica di Stromboli. Timo, origano o fico d’India crescono liberamente sulle scogliere. Ma faresti meglio a non scatenarti nella natura, anche se sono quelli che ti tenteranno di più. Hanno spine, quindi puoi facilmente ferirti in modo spiacevole e rovinare la tua serata romantica al tramonto.

TN.cz

Celio Bruno

"Fanatico della tv per tutta la vita. Appassionato di Internet incredibilmente umile. Analista. Devoto introverso."

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *