Il tennista argentino Francisco Cerúndolo affronterà la russa Karen Khachanov questo giovedì per i quarti di finale del Miami Masters 1000, un torneo che si gioca in parallelo tra ATP e WTA su una superficie di cemento e distribuirà premi di $ 10.155.105 .
Cerúndolo, 31° classificato nel ranking mondiale ATP, non giocherà fino alle 16:00 (ora dell’Argentina) contro il russo Khachanov (16), rivale che ha affrontato una sola volta e perso lo scorso anno al secondo turno del Canadian Masters 1000 da un vicino 7-6 (7-4), 5-7 e 6-3.
In caso di vittoria, il 24enne tennista argentino giocherà una delle semifinali del torneo contro il russo Daniil Medvedev (5) o l’americano Christopher Eubanks (119), che si aprirà alle 14:00. all’Hard Rock Stadium di Miami.
Cerúndolo, che a Miami sta difendendo i punti guadagnati l’anno scorso quando si è qualificato per le semifinali, mette in campo una buona prestazione e va a vincere tre vittorie consecutive contro l’americano Aleksandar Kovacevic (102) per 6-4 e 6- 4, la “top ten” il canadese Félix Auger-Aliassime (6) per 6-2 e 7-5 e l’italiano Lorenzo Sonego (59) per 3-6, 6-3 e 6-2.
Il grande favorito della classifica maschile è lo spagnolo Carlos Alcaraz (1), che ha battuto successivamente l’argentino Facundo Bagnis (100) 6-0 e 6-2, il serbo Dusan Lajovic (76) 6-0 e 7-6 (7 -5), e l’americano Tommy Paul (19) per 6-4 e 6-4.
Alcaraz, difendendo il titolo vinto nel 2022, non giocherà fino alle 20:00 contro l’americano Taylor Fritz (10) in un quarto di finale che avrebbe dovuto essere giocato ieri ma è stato impedito dalla pioggia.
In caso di accesso alle semifinali, il 19enne spagnolo incontrerà l’italiano Jannik Sinner (11), che ieri ha battuto il finlandese Emil Ruusuvuori (54) con un comodo 6-3, 6-1.
Tra le donne, priva della polacca Iga Swiatek (1), campionessa in carica ritirata per infortunio, la candidata al titolo è la kazaka Yelena Rybakina (7), campionessa del precedente Masters 1000 disputato a India Well.
Rybakina giocherà al più presto alle 21:30 contro l’americana Jessica Pegula (3).