Da notare che durante questa partita, Sam Whitelock è entrato in campo nel secondo tempo e ora ha superato Richie McCaw nella leggenda degli All Blacks. Ora è il giocatore con più presenze (149) nella storia del rugby neozelandese. Wow, questo fa di te un uomo.
E sì, 49-3 signore e signori (no no, questo non è un articolo politico)! Per il resto ci trovate qui (la suspense è completa).
Immaginate il colpo di fulmine che sarebbe vedere il Portogallo malmenare i Wallabies domenica (17:45) a Saint-Etienne. L’allenatore del Portogallo, il francese Patrice Lagisquet, ha comunque apportato quattro cambi per questo incontro, tutti a livello del suo gruppo. Dopo il pareggio ottenuto contro la Georgia (18-18), sabato a Tolosa, ha scommesso su Lagisquet deciso a rinnovare metà dei suoi primi otto per la terza partita del portoghese nel girone C della competizione. Il pilastro David Costa parte per la prima volta in questa Coppa del Mondo al posto di Francisco Fernandes. Martim Belo è associato a José Madeira in seconda fila al posto di Steevy Cerqueira, e David Wallis e Thibault de Freitas sono allineati in terza fila al posto di Rafael Simoes e Joao Granate che non compaiono nel referto della partita. L’impresa è in corso.
È successo alla fine del pomeriggio: l’uruguaiano di terza fila Eric Dosantos è stato squalificato per due partite dal World Rugby dopo il suo contrasto alto contro la Namibia. Non avrà quindi la “possibilità” di affrontare gli All Blacks tra sei giorni al Parc OL. Ha ricevuto un cartellino giallo per la sua azione, che è rimasto giallo dopo una decisione del “bunker”, che gli ha permesso di finire la partita. Ma una sanzione molto più severa è caduta a posteriori tramite la commissione disciplinare, rinviata finalmente il giorno successivo. Dosantos si impegnerà in un programma di allenamento che gli permetterà di ridurre a due le sue tre partite di squalifica.
Convalescente dopo la rottura del legamento crociato del ginocchio sinistro, il francese Romain Ntamack ha ricevuto un bel regalo da un altro numero 10: Zinédine Zidane. Il campione del mondo di calcio del 1998 gli ha regalato una maglia autografata. Il mediano d’apertura lo ha ringraziato postando sui suoi social: “Grazie leggenda Zidane”.
È questa la grande sorpresa di questa fase a gironi della Coppa del Mondo di rugby 2023, l’Australia è sull’orlo dell’eliminazione dopo le due sconfitte contro Fiji (22-15) e Galles (40-6). La vittoria è obbligata, ma non sufficiente, contro il Portogallo domenica (17:45).
Composizione del XV australiano contro il Portogallo:
Kellaway – Nawaqanitawase, Perese, Foketi, Koroibete – Donaldson, McDermott – McReight, Valetini, T. Hooper – Arnold, Frost – Slipper, Porecki (cap.), Bell
Sostituti: Faessler, Schoupp, Fa’amausili, Leota, Kemeny, Fines-Leleiwasa, Gordon, Vunivalu
I due giocatori saranno presto convocati davanti a una commissione disciplinare indipendente per aver commesso ciascuno un contrasto pericoloso durante la vittoria dell’Uruguay contro la Namibia (36-26) mercoledì sera.
Ci rivedremo questo venerdì per una nuova diretta generale della Coppa del Mondo di rugby in Francia. E’ ovviamente un giorno speciale perché vogliamo dirvi che saremo più emozionati di quando l’unico appuntamento quotidiano sarà un Uruguay-Namibia o un Giappone-Samoa come è avvenuto negli ultimi due giorni. No, ecco la Nuova Zelanda – Italia al Parc OL de Décines alle 21, bam! Ma non essere troppo impaziente, ti delizieremo tutto il giorno prima con notizie e articoli condivisi su questo Mondiale. È qui che succede, così non ti perderai nulla.
Difensore della musica freelance. Pioniere del cibo. Premiato evangelista zombi. Analista.