Saluto e una maglietta con Hitler. La Lazio Roma ha punito tre tifosi con squalifica a vita | iRADIO

La Lazio ha squalificato a vita tre tifosi dopo la vittoria per 1-0 nel derby di domenica contro l’AS Roma nel campionato di calcio italiano. Lo riferisce l’agenzia AP.




Roma

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Tifosi laziali durante la debra romana | Foto: Alberto Lingria | Fonte: Reuters

Un tifoso è stato multato per aver indossato una maglietta con la scritta “Hitlerson” e il numero 88, ritenuto il codice di “Heil Hitler”. I due sostenitori rimanenti sono stati banditi a vita per nonnismo.

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“Li abbiamo identificati sulla base delle riprese delle telecamere e della collaborazione con organizzatori e polizia. Il comportamento delle tre persone non ha avuto nulla a che fare con gli applausi, solo discriminazione e antisemitismo”, ha detto Lazio in un comunicato.

Il tifoso che indossa la controversa maglia sarà denunciato ai sensi della legge Mancini del 1993, che vieta gesti, azioni e slogan inneggianti al nazismo o al fascismo.

La polizia ha rapidamente aperto un’indagine dopo la partita e ha identificato la persona in questione come un cittadino tedesco che il quotidiano italiano ANSA ha dichiarato essere coinvolto in un’invasione di tifosi sul campo del 2009 durante il derby di Roma.

Se il tifoso viene giudicato colpevole, rischia una pena detentiva fino a 18 mesi e una multa di 6.000 euro (più di 142.000 CZK).

Ruth Dureghell, presidente della Comunità ebraica di Roma, ha scritto sui social: “Tutto lo stand intona cori antisemiti, ‘fan indossa una maglia hitlerson e il numero 88 sugli spalti e come sempre siamo gli unici indignati e a protestare noi. Come è possibile che tutti continuino a comportarsi come se niente fosse?”, ha scritto sui social. Ruth Dureghell, presidente della comunità ebraica di Roma.

“Farò quello che posso, perché sento che è mio dovere. Il rispetto è in ordine e indiscutibile!”, Ha risposto.Il Ministro dello Sport Andrea Abodi.

bac, CTK

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Celio Bruno

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