La storia di Tom Ripley, un piccolo truffatore molto fantasioso della New York degli anni ’50, è ben nota agli appassionati di cinema. Personaggio plasmato dalla penna di Patricia Highsmith innanzitutto nel suo romanzo Signor Ripley pubblicato nel 1955, continuò a svilupparsi nel cinema cinque anni dopo quando ispirò il film Pieno sole francese Renè Clemente con Alain Delon, Marie Laforêt E Maurine Ronet. Ma è ancora Il talentuoso signor Ripley che lo ha democratizzato meglio tra il grande pubblico. In questo thriller diretto da Antonio Minghella nel 1999, l’attore americano Matt Damon presta le sue fattezze al giovane Tom. Al suo fianco, l’indimenticabile coppia formata da Dickie Greenleaf e Marge Sherwood, entrambi rispettivamente interpretati da Jude Law E Gwyneth Paltrow, gli dà la risposta in un ambiente rovente. Quasi 25 anni dopo quest’ultima versione, la storia formidabile ma pericolosamente irresistibile di Tom Ripley affascina ancora la nostra immaginazione. Oggi c’è l’ennesima rilettura, sotto forma di serie televisiva prodotta da Netflix.
Di cosa parla la serie? Ripley ?
Adattato dagli scritti del romanziere Patricia Highsmith, la serie Ripley ripercorre nel corso di otto lunghi episodi, inondati da sublimi fotografie in bianco e nero, la storia improbabile ma avvincente del giovane Tom Ripley, questo uomo squattrinato divenuto un abile intrigante dopo essere stato avvicinato dal magnate della navigazione Herbert Greenleaf. Quest’ultimo lo convince ad andare in Italia per ritrovare il figlio errante e convincerlo a tornare in America. I fan sanno cosa succederà dopo: accettando questo lavoro, Tom muove i primi passi in una vita complessa fatta di inganni, frodi e omicidi. Inizia intromettendosi nella bolla dei sogni che il bel Dickie Greenleaf ha costruito per sé e per la sua ragazza. Sviluppa un’ossessione per lui, adotta il suo stile di abbigliamento, copia i suoi manierismi… Il che ovviamente finisce per disturbare la persona interessata e portare a un tragico alterco. Ma ogni volta che il cappio sembra chiudersi attorno a lui, l’ingegnoso Tom Ripley non si ferma davanti a nulla pur di salvare le apparenze.
È Andrea Scottil prete sexy che ci ha affascinato così tanto nella serie britannica Sacco di pulciche interpreta il nuovo Tom Ripley. “Ci sono stati tutti i tipi di interpretazioni di questo personaggio, di alcune sono a conoscenza e di altre ho sorvolato.”aveva dichiarato Andrea Scott ha Rivista di interviste nell’ottobre 2021. “Quando interpreti personaggi letterari famosi, non hai il desiderio di limitarti a copiare. Ciò che mi interessa è esplorare il concetto di queerness e alterità, perché penso che sia di questo che si tratta. Il motivo per cui questo personaggio attira l’attenzione è perché non riusciamo mai a capirlo veramente. Se Tom Ripley si trovasse in un bar gay, non sono sicuro che sarebbe nel suo elemento, ma non credo nemmeno che sarebbe etero. Penso che sia un personaggio strano, nel senso che è davvero unico. Qual è il suo rapporto con il sesso, la morte, la famiglia o gli amici? È interessante quando un ruolo riunisce così tanti elementi interrogativi che ti fanno sentire come se non stessi nemmeno recitando.
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