È una piccola rivoluzione. Dal 2024 i turisti dovranno pagare un biglietto d’ingresso per visitare la famosa città italiana di Venezia in determinati giorni. La decisione è stata presa ufficialmente questo martedì 5 settembre dal Consiglio comunale veneto. Concretamente, per entrare in città sarà necessario un biglietto circa trenta giorni all’anno. Prezzo visualizzato per questo pass: 5 euro a persona.
Il progetto era in cantiere da molti mesi, ma era stato rinviato più volte. Questa tassa sarà pagabile online e controllabile tramite un codice QR nei punti di accesso alla città. In caso di inosservanza le sanzioni potrebbero arrivare a 300 euro. “Ci poniamo come pionieri a livello globale, consapevoli dell’urgenza di trovare un nuovo equilibrio tra i diritti di chi vive, studia o lavora a Venezia e coloro che visitano la città“dettagli nel Corriere del Venetol’assessore delegato al turismo Simone Venturini.
Il Consiglio comunale di Venezia deve ancora riunirsi per decidere quali saranno i 30 giorni “neri”. La stampa italiana parla di una prima giornata di test tra il 31 marzo e il 25 aprile 2024.
“È necessario mettere in campo una gestione innovativa dei flussi, capace di rallentare il turismo quotidiano”, aggiunge l’eletto veneziano al quotidiano locale. Va detto che, a fine luglio, l’UNESCO ha raccomandato di inserire la città dei Dogi nella lista del patrimonio mondiale in pericolo. L’istituzione delle Nazioni Unite ha quindi ritenuto che l’Italia non stesse adottando misure sufficienti per combattere le conseguenze dell’overtourism.