Mentre il mese di giugno è stato il più caldo mai registrato, le temperature stanno esplodendo in diverse regioni del mondo, come Italia, Spagna, Grecia e persino Cina. Nell’Europa meridionale le temperature hanno superato i 48°C.
Se la Francia è ancora risparmiata dalle temperature estreme, il resto dell’Europa è soffocante. L’ondata di caldo si è stabilizzata definitivamente in Europa e con essa la colonnina di mercurio al massimo. In Spagna e in Italia la soglia simbolica dei 45°C è stata ampiamente superata. Questo lunedì 24 luglio in Sardegna sono stati registrati 48,2°C, record europeo per il mese di luglio.
In Italia, venerdì 14 luglio, due calciatori dilettanti di 48 e 51 anni sono morti a causa di un mal di calore nella regione di Napoli.
La situazione è drammatica anche in Grecia, dove lunedì 24 luglio sono stati evacuati nuovi villaggi sulle isole di Rodi, Corfù ed Eubea, di fronte agli incendi che stanno devastando parte della Grecia.
Questo mercoledì, 26 luglio, le temperature dovrebbero raggiungere i 44°C nella stragrande maggioranza del Paese, con record di 46°C in alcune città.
Il Nord Africa non fa eccezione. Diverse regioni del Marocco sono in particolare in allerta rossa a causa di un’ondata di caldo persistente.
Stessa situazione negli Stati Uniti, dove le regioni più desertiche sono un forno a cielo aperto. Ad esempio, l’Arizona ha registrato il suo 18° giorno consecutivo martedì con una temperatura superiore a 47°C a metà pomeriggio. Infine, l’Asia orientale non è esente. Il Giappone orientale raggiungerà i 38°C.
In Francia, solo il dipartimento delle Alpi Marittime è preso di mira da un’allerta gialla per l’ondata di caldo, con temperature vicine ai 35°C.
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