Ad oggi, è considerato una delle più grandi figure nella storia del ring. Il famoso pugile americano Rocky Marciano vinse tutti i 49 duelli, di cui 43 per KO, e ispirò l’attore Sylvester Stallone a creare il ruolo della sua vita. Questa settimana ricorre il centenario della sua nascita.
Discendente di genitori italiani di Brockton, Massachusetts, che aveva due fratelli e tre sorelle, lavorava come scavatore, calzolaio e posatore di rotaie. Servì nell’esercito degli Stati Uniti durante la seconda guerra mondiale.
Dopo alcuni incontri di boxe con dilettanti, passò al professionismo nel 1948 e vinse il titolo mondiale dei pesi massimi professionistici quattro anni dopo, dopo aver battuto Joe Walcott.
Aveva già cambiato il suo nome di nascita da Marchegiano a Marciano, che era meglio pronunciato.
Il pugile ha rifiutato la proposta iniziale di Rocky Mack. Gli piaceva il Marciano perché manteneva il suono italiano.
I suoi primi sedici incontri da professionista furono vinti per KO, tutti prima della fine del quinto round e nove prima della fine del primo round…
L’uomo soprannominato Brockton Thresher fu campione del mondo ininterrottamente dal settembre 1952 al novembre 1956, quando si ritirò.
Dopo Gene Tunney (1928), fu solo il secondo pugile della storia ad annunciare il suo ritiro dalla boxe professionistica come campione mondiale in carica dei pesi massimi.
Dopo aver lasciato la boxe professionistica, Marciano si è messo in affari, oltre a co-commentare la boxe e agire come arbitro.
Il suo record di 49 vittorie senza sconfitte è stato battuto solo nel 2017 da Floyd Mayweather con il suo cinquantesimo trionfo.
Marciano morì in un incidente aereo nell’agosto del 1969 mentre era in viaggio per festeggiare il suo 46esimo compleanno. Il pilota di un piccolo Cessna si è schiantato contro un albero a due miglia dalla pista di un piccolo aeroporto vicino a Newton, Iowa, durante il maltempo.
Nel naufragio è morto, oltre al pilota e a Marciano, una terza persona a bordo, Frankie Farrell, 28 anni, figlio maggiore di Lew Farrell, noto personaggio della criminalità organizzata.
Anche la moglie di Marciano, Barbara, dalla quale ebbe una figlia Mary Anne e un figlio Rocco Kevin, morì all’età di 46 anni di cancro ai polmoni cinque anni dopo ed è sepolta con il marito in una tomba a Fort Lauderdale, in Florida.
Sono stati scritti molti libri e diversi film sulla vita di Marciano e ha persino ispirato la famosa serie Rocky con Sylvester Stallone.
Il primo film vinse tre Oscar ed elevò Stallone all’élite assoluta di Hollywood.
Video: la famosa vittoria per KO di Rocky Marciano
Il campione imbattuto di boxe Rocky Marciano ha un record di incontri di 49-0-0. Quarantanove incontri, tutti vinti, di cui 43 per KO. | Video: Youtube.com
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