Nazionale juniores: Mandzoukas, 31 anni, ha brillato nella vittoria contro la Slovenia in un torneo internazionale

A cura di Nikos Mastrogiannopoulos/ [email protected]

La nazionale giovanile ha vinto agevolmente contro la Slovenia (90-79) nella seconda giornata (battuta nella prima giornata dalla Germania con 72-68 ai supplementari) del torneo Menegin de Silvestro di Domege di Cantore. La Grecia affronterà l’Italia domenica (25/6, 21:30), per l’ultima partita del torneo, poco prima della trasferta di Heraklion per il Campionato Europeo Under 20 (8-16/7).

La squadra di Kostas Papadopoulos sembrava migliore a partire dal terzo quarto, dopo i primi due quarti la partita era quasi a punto con il punteggio che cambiava continuamente. Infatti, poco prima della fine del primo tempo, Oikonomopoulos e Mantzoukas hanno segnato due canestri importanti per regalare il vantaggio alla Nazionale con il +7 (46-39).

Nella seconda parte le cose sono andate in modo completamente diverso per il nostro gruppo rappresentativo, il distacco è arrivato per la prima volta a superare i dieci punti e poco dopo è arrivato fino a +18 (70-52). Plotas ha preso una svolta e dopo due precisi tiri da tre punti di Mandzoukas, la differenza è esplosa.

Ci ha provato la Slovenia (84-75, 38′), ma i giocatori di Kostas Papadopoulos hanno mantenuto il vantaggio e siglato la vittoria con il definitivo 90-79.

I dieci minuti: 19-20, 46-39, 70-52, 90-79

Grecia (Papadopoulos): Karakostas 1, Phytros, Plotas 8 (2), Neophytos 3, Hatzis 6, Economopoulos 21 (2), Stavrakopoulos 3 (1), Naufliotis, Zorbas 4, Zougris 10, Mantzoukas 31 (7/11 da tre punti), Bazinas 3 .

Mantzoukas: “Costruiamo qualcosa di buono su queste basi, sono qui per aiutare”

Lefteris Mantzoukas ha parlato poco dopo la finale della partita su questa vittoria e sull’importanza di queste partite, poco prima dell’Europeo di Creta.

È ovvio che siamo sempre di più in campo con il passare dei giorni”, sottolinea il capitano della Giovanile Maschile e uno dei suoi giocatori più esperti ad alto livello: “Troviamo i nostri ritmi, siamo un nuovo gruppo che ha solo ci stiamo allenando insieme da una settimana e vogliamo “stare insieme” in pista nel miglior modo possibile. Perché sappiamo di poter fare di meglio. Con tanti bambini siamo stati in nazionali precedenti, con Bazina stiamo insieme da anni e con il passare dei giorni miglioreremo tutti“, ha detto prima.

Per il Campionato Europeo a Creta dall’8 al 16 luglio:Quello che vogliamo far emergere è la passione. Essere presenti al 100% in ogni partita, in ogni difesa, in ogni possesso, perché le brutte bugie molte squadre nella competizione avranno più “dimensioni” di noi. Questo è un punto in cui potremmo essere in ritardo. Ma penso ancora che abbiamo il carattere necessario per queste competizioni. Faremo molto bene, credo, siamo tutti forti e staremo bene, perché abbiamo la mentalità giusta”.

Per quanto riguarda le partite che la Nazionale ha dato finora e la loro utilità:Certamente, ogni volta che entriamo in campo, vogliamo vincere. Ma il ruolo delle amichevoli è trovare il nostro posto come squadra. Far vedere al mister le partite che ci stanno bene e che possono aiutarci di più. Questi sono buoni allenamenti. Non è altro. Nel nostro programma abbiamo partite di preparazione davvero forti e ci farà solo bene competere contro squadre forti. Questo ci aiuterà a ritrovare i nostri automatismi e un migliore legame con la nuova squadra che siamo.“.

Infine, ha parlato del ruolo del capitano in Nazionale:Non faccio nemmeno parte del leader. Sono qui per fare tutto il possibile per aiutare la squadra. Tutto quello che mi viene chiesto. Sono davvero felice di essere qui con la maggior parte dei ragazzi che conosciamo e siamo davvero buoni amici e l’atmosfera è davvero buona. Vogliamo che duri fino in fondo e costruisca su quelle fondamenta, in modo che la salute venga fuori. Voglio aiutare in questo, a diventare migliore, perché le bugie fanno male, vogliamo il meglio dall’evento, che viene organizzato anche nel nostro Paese”.

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Mariano Conti

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