Nonostante un brutto inizio di stagione Roma nel Serie A italianale critiche non intimidiscono il suo allenatore, José Mourinhoche è ancora in testa alla classifica mondiale e ha appena fatto una forte rivelazione in anteprima del match contro Frosinone, a livello locale, questa domenica dalle 15:45 alle 18:00. È un’offerta storica quella che ha ricevuto lo stratega portoghese.
“Non leggo i giornali, non ascolto la radio e non guardo la televisione. Ma ho amici, ho giocatori e assistenti che, anche se non voglio saperlo, mi informano. Non lo accetto perché non è vero. “Il problema non sono io”, ha detto, aggiungendo che “nel calcio, come nella vita, ci sono diversi fattori. La stessa cosa accade quando vinci”.
“Tre mesi fa l’idea della mia partenza era vissuta quasi come una tragedia”, ha sottolineato, ammettendo poi che “In vacanza ho ricevuto l’offerta più grande e folle che un allenatore abbia mai ricevuto nella storia del calcio e ho rifiutato.. L’ho fatto perché ho dato la mia parola ai miei giocatori, ai tifosi e alla proprietà del club.
Mentre il giornalista italiano specializzato in trasferimenti internazionali, Fabrice Romaino, conteggiato nel tuo account Twitter che “la proposta è venuta da Al Hilal: 30 milioni di euro (32 milioni di dollari) netti a stagione“.
Nell’agosto di quest’anno, da solo Mourinho lo ha assicurato “Ho ricevuto due offerte: mi volevano Al Hilal e Al Ahli. “Ho deciso di rifiutarli entrambi perché voglio restare alla Roma”, in un’intervista a Corriere Dello Sport. Egli Al-Hilal è la squadra a cui ha fatto un’offerta multimilionaria Lionel Messi.
Mou è arrivato Roma durante la stagione 2021/2022 e ha vinto il Lega delle conferenze. In questo esercizio, sfida il Europa League e ha esordito con una vittoria esterna per 2-1 contro Sceriffo dell’FC dalla Moldavia. Nella rosa della Nazionale italiana ci sono gli argentini campioni del mondo, Paulo Dybala (più volte elogiato da Mourinho) e Leandro Paredes.
Il 60enne stratega portoghese continua ad essere uno dei principali riferimenti internazionali. Ha esordito da allenatore nella stagione 2000/2001, quando era alla guida della squadra Benfica e poi ha raccolto 26 titoli. Ha vinto tutto ed è diventato campione di Porto, Chelsea, Inter, Real Madrid, Manchester United e Roma.
Le critiche che riceve dalla stampa italiana sono dovute al pessimo inizio del campionato in corso Una serieO I giocatori della capitale occupano il 16° posto su 20 totali. Questa domenica cercheranno di rivendicare lo status di casa contro la Frosinoneuna squadra che è tornata Prima divisione dopo quattro anni. L’aroma viene da una sconfitta cocente 4-1 contro il Genoa di Mateo Retegui, autore di un gol strepitoso in questa partita.
Durante le sue prime sei partite in Una serieaggiunge Roma tre sconfitte, due pareggi e una vittoria. Egli Frosinone si classifica al nono posto e andrà a Roma questa domenica, in uno dei quattro incontri che chiuderanno i lavori della settima giornata di Calcio.
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