Mondiali 1950 in Brasile: fine amara per i brasiliani, torneo senza la Cecoslovacchia, altra dose di stranezza

La Coppa del Mondo del 1950 in Brasile è stata la prima Coppa del Mondo dopo la seconda guerra mondiale, e non sorprende che questo campionato sia arrivato anche con alcune influenze politiche. Ma sul piano sportivo, questo torneo ha offerto un grande spettacolo e ha anche stabilito un record mondiale di ascolti. Nonostante tutte le aspettative, il titolo non è stato vinto dal Brasile, ma dall’Uruguay. La Francia questa volta è rimasta fuori, la Germania è stata bandita dall’inizio. Anche la Cecoslovacchia non ha partecipato al campionato, anzi, l’Inghilterra ha vinto la prima partenza.

Sebbene la Coppa del Mondo del 1950 in Brasile sia stata il primo campionato dopo la seconda guerra mondiale, e quindi il primo dopo 12 lunghi anni, è stato un altro campionato di successo in termini sportivi. Ma con molte attrazioni bizzarre.

Un totale di 34 squadre hanno poi partecipato alle qualificazioni e 13 squadre hanno giocato nel torneo finale. In particolare, erano presenti sei rappresentanti europei (Inghilterra, Svezia, Svizzera, Italia, Spagna, Jugoslavia) e sette partecipanti dal continente americano. Si tratta di Messico, Stati Uniti, Brasile, Uruguay, Bolivia, Cile e Paraguay.

Primo torneo per l’Inghilterra, WC senza Cecoslovacchia o Germania

Un dato interessante è che questo è stato il primo Mondiale a cui ha partecipato anche la nazionale inglese. Nel complesso, la Gran Bretagna ha deciso di boicottare i campionati precedenti, perché avevano il loro torneo (British Home Championship) e il campionato del mondo non era così attraente per loro.

Anche la Scozia ebbe l’opportunità di giocare i Mondiali del 1950 in Brasile, ma si rifiutò di partecipare perché non era campione di Gran Bretagna. Anche la Francia si è ritirata da questo torneo, a causa del fatto che il Brasile, in quanto paese ospitante, si è rifiutato di posticipare le partite del primo turno, a 3.000 chilometri di distanza.

La Germania è stata bandita da questo campionato, ovviamente per ragioni politiche viste le aggressioni degli anni precedenti e l’istigazione della seconda guerra mondiale. Anche la Cecoslovacchia non partecipò ai Mondiali del 1950 in Brasile, dove, a causa del più grande conflitto bellico della storia dell’umanità, furono risolti molti altri problemi oltre alla partecipazione alla Coppa del mondo.

Anche l’India si è qualificata per la Coppa del Mondo in Brasile, ma poi ha rifiutato di partecipare poiché la FIFA ha vietato loro di giocare a piedi nudi.

Estadio do Maracanã

La famosa tribuna del calcio, o meglio questo stadio polivalente, è da sempre uno dei più grandi del nostro pianeta. La sua capienza originaria era di ben 200.000 spettatori, ma nel tempo sono avvenuti ammodernamenti e riduzioni di capienza.

Nel 2007, la capacità dello stadio era di 82.238, l’ultima grande modifica dell’Estádio do Maracanã è stata nel 2014, quando il Brasile ha ospitato la Coppa del Mondo FIFA 2014. Nel 2016, questo stadio ha ospitato anche le Olimpiadi dei Giochi.

Il Tabernacolo di Rio de Janeiro, invece, ha stabilito un record mondiale di presenze quando 199.584 spettatori hanno trovato la strada per la partita decisiva del torneo tra Brasile e Uruguay.

Forma del torneo

Un torneo senza fase a eliminazione diretta, questo è ciò che la Coppa del Mondo del 1950 ha portato al Brasile. Ed è una vicenda storicamente unica, perché niente di simile si è ripetuto nella storia di tutti i Mondiali. La FIFA ha diviso la parte base della Coppa del Mondo in quattro gruppi, quando A e B avevano quattro partecipanti, il gruppo C ne aveva tre e l’ultimo gruppo D aveva solo due partecipanti.

Da notare che il Brasile ha vinto nettamente il Gruppo A senza grossi problemi davanti a Jugoslavia, Svizzera e Messico. Il Gruppo B è stato chiaramente dominato dalla Spagna, che ha vinto tutte e tre le partite, mentre l’ambiziosa Inghilterra è finita nel girone di questo torneo, insieme a Cile e Stati Uniti.

Il primo posto nel girone C va alla Svezia davanti a Italia e Paraguay. Il Gruppo D ha poi offerto una sola partita, in cui l’Uruguay ha nettamente battuto la Bolivia per 8-0.

Gruppo finale

Come abbiamo già scritto sopra, questo Mondiale del 1950 in Brasile “fece a meno” della fase eliminatoria, quindi la prima squadra di ogni girone si qualificò per l’ultimo girone finale composto da quattro partecipanti.

Il quarto posto finale apparteneva agli spagnoli (1 punto), gli svedesi (2 punti) finiti per le medaglie di bronzo. Ma una grande sorpresa è avvenuta nella lotta per il primo posto. L’Uruguay ha vinto il girone finale dopo tre partite.

Quest’ultima prima ha pareggiato con la Spagna 2:2, poi ha battuto la Svezia 3:2 e nell’ultima partita decisiva ha vinto il Brasile 2:1 dopo le reti di Schiaffino e Ghiggia. Allo stesso tempo, i brasiliani finora hanno attraversato il torneo senza grosse difficoltà, anche nel girone finale hanno distrutto la Spagna 6:1 e la Svezia 7:1.

Inutile dire che i tifosi di casa hanno preso malissimo la sconfitta. Puoi scoprire di più non solo sulla sconfitta dei brasiliani, ma anche su questo campionato in generale nel nostro speciale allegato sui Mondiali.

Il Brasile ha superato il girone finale con un punteggio di 14: 4, non a caso i brasiliani avevano anche il capocannoniere del torneo, ovvero Ademiro con 9 gol. Una fine amara per un torneo altrimenti di grande successo.

1 parte: WC 1930 in Uruguay

Parte 2 : WC 1934 in Italia

Parte 3: WC 1938 in Francia

5a parte: WC 1954 in Svizzera

Risorse: FIFA, ESPN

Celio Bruno

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