Dall’inizio del 2023, più di 30.000 migranti sono sbarcati sulle coste italiane. Questo è un aumento del 300% rispetto all’anno precedente. L’opportunità per Giorgia Meloni di inasprire la sua politica migratoria stabilendo uno “stato di emergenza migratoria” per 6 mesi.
Solitamente innescata da calamità naturali, questa misura libera fondi aggiuntivi e conferisce poteri speciali all’esecutivo. Una svolta nella politica migratoria di Giorgia Meloni, che vuole quindi attirare l’attenzione dell’Unione Europea e portare alla creazione di nuovi “meccanismi di solidarietà” per distribuire i migranti nel continente.
In preda alla pressione migratoria, l’Italia è diventata dal 2021 la prima porta d’accesso all’Europa attraverso il Mediterraneo, davanti a Grecia e Spagna. Rimane comunque stabile la percentuale di stranieri nel Paese, intorno al 10% dal 2014.
Con noi per parlarne, Marco Lazzaro, professore emerito di storia e sociologia politica, Sciences Po e Bruce de Galzain, corrispondente a Roma per France Inter.
Le Bruit du monde è stasera in Corea del Sud
La Corte Suprema della Corea è immune ai diritti delle coppie dello stesso sesso? Questa è la domanda che si pone dopo diversi anni di telenovela legale. Due uomini cercano di ottenere un’assicurazione sanitaria per essere riconosciuti come coniugi e poter beneficiare di una copertura sanitaria congiunta. Lo scorso febbraio, per la prima volta, un tribunale sudcoreano si è pronunciato a loro favore. Ma prima di dichiarare vittoria, dovremo aspettare. I servizi di assicurazione sanitaria hanno fatto appello e il caso è ora davanti alla Corte Suprema. Il resto è Nicola Rocca chi racconta.
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