Multa di 1.500 euro dal 15 febbraio per i cittadini non vaccinati che tentano di entrare nei luoghi di lavoro

Nuove misure per affrontarlo pandemia il governo Draghi ha approvato oggi.

In particolare, viene prorogato almeno fino al 10 febbraio l’uso obbligatorio della mascherina protettiva negli spazi aperti Italia mentre successivamente, il loro utilizzo dipenderà dal numero di casi in ciascuna regione.

Club, discoteche e sale da ballo potranno riaprire il 10 febbraio.

Per quanto riguarda la durata del pass verde per i vaccinati, è stato deciso che sarebbe valido solo per sei mesi (anziché nove) per chi avesse ricevuto solo due dosi.

Per i cittadini che hanno assunto anche la dose di richiamo, il governo Draghi – entro una settimana – intende approvare la validità illimitata del “pass”.

Per quanto riguarda lo stato di emergenza, che scade il 31 marzo, secondo i media italiani, il governo Draghi non ha alcuna intenzione di estenderne la validità.

Da domani, alla stessa ora, per entrare negli uffici postali, nelle banche, nelle amministrazioni e in quasi tutte le attività commerciali sarà richiesto il certificato di vaccinazione, malattia o test diagnostico negativo.

Entra in vigore, inoltre, l’irrogazione di una multa di 100 euro ai cittadini over 50 non vaccinati. Dal 15 febbraio, in contemporanea, per i cittadini che tenteranno di entrare nel proprio posto di lavoro senza essere vaccinati, la sanzione andrà dai 600 ai 1.500 euro.

I cittadini che arriveranno da domani in Italia da altri Paesi dell’Unione Europea e che sono in possesso di un “certificato di vaccinazione” non dovranno sottoporsi a test diagnostico.

Con informazioni dell’APE