Il motoryacht “A” blade da 300 milioni di dollari, uno dei più famosi al mondo, è uno dei due megayacht dei Melnychenko. Il superlusso “SY A” è in bacino di carenaggio a Trieste dal momento del sequestro da parte delle autorità italiane, ma non si conosce il destino della “A”,

“A”, una nave precedentemente nota come “Sigma” e “SF99”, costruita nel 2008 dalla compagnia “Blom + Vos”, era una di quelle appartenenti agli oligarchi russi, che le autorità occidentali hanno ripetutamente tentato di impadronirsi.

La sua ultima destinazione nota è stata Ras al-Khaimah negli Emirati Arabi Uniti, da dove è arrivata dalle Maldive. È stato registrato nuovamente lì e vi è stata apposta la bandiera russa. È stato visto anche al largo di Dubai, in particolare vicino all’arcipelago artificiale noto come World Islands.

Il sistema di identificazione automatica che tutte le grandi navi devono avere, su “A” è stato disattivato da tempo e non si sa dove si trovi.

Lo yacht a motore “A” è stato costruito secondo le specifiche esigenze di Andrei Melnychenko, che desiderava una “piccola barca familiare” dopo il megayacht “SY A”.

In termini di modestia familiare, la “A” è lunga 119 metri, ha 35 membri di equipaggio e può ospitare 14 ospiti in cabine di lusso.

L’interno è composto da gemme rare e pelli, cristalli e oro, e ha anche camere segrete e un’intera suite di tecnologia avanzata, persino vetri antiproiettile per “Dio non voglia”.

Lo yacht ha una velocità massima di 43 chilometri orari e un’autonomia di 10.000 chilometri con i serbatoi pieni.

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