L’inizio ottimale di Mateo Retegui nel Nazionale italiana sembra essere rimasto indietro, dopo l’ipotesi di Luciano Spalletti in sostituzione di Roberto Mancini. L’ex tecnico del Napoli ha esordito contro la Macedonia del Nord (pareggio 1-1) e martedì affronterà l’Ucraina nella sua seconda partita da allenatore.
Ma lo stratega che ha portato dopo 33 anni il massimo dei fasti alla squadra partenopea relegarà ancora una volta l’ex attaccante dei Tiger in panchina nella sfida contro gli ucraini.
Da sottolineare che questa sarà la seconda partita consecutiva in cui Retegui vedrà l’inizio del duello dalla panchina secondaria, dopo non aver partecipato all’esordio del nuovo allenatore contro la squadra macedone.
Va detto che, dall’arrivo di Spalletti nella Nazionale italiana, l’attaccante del San Fernando è rimasto indietro nella considerazione del tecnico. Tanto che, durante l’allenamento con il nuovo allenatore, ha fatto parte della squadra alternativa.
Cresce però il malcontento tra i tifosi azzurri dopo un esordio deludente con un pareggio contro la debole Macedonia. Per questo motivo, martedì avranno uno scontro chiave contro l’Ucraina, in cui entrambe si contenderanno il secondo posto nel Gruppo C.
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