Johan Fretz: “Resistere radicalmente”

Sciopero per salari migliori. Versa quella zuppa su quel tagliere: almeno quelle persone hanno fatto qualcosa. Hanno resistito. Hanno protestato, provocato, scosso. Manifestazione. Ma anche: diventare politicamente attivi. Non devi andare direttamente in Parlamento, puoi anche iscriverti a un partito, a un sindacato, a un think tank.

Nutritevi a vicenda, sostenetevi a vicenda e non distruggetevi a vicenda. Forma un fronte. Sii disobbediente civilmente, alza la voce contro l’odio e la disumanizzazione o, se non osi, stringiti attorno a coloro che appaiono impavidi agli occhi degli altri. Proteggetevi a vicenda o proteggete un pezzo di terra. Libera mille maiali da una mega stalla. Non ridete cupamente e con condiscendenza della rivolta contadina, ma imparate almeno la lezione che vale la pena difendere qualcosa e non nascondersi dietro l’eterna armatura dell’ironia.

non bruciare la casa

Nel rispetto dello stato di diritto, presentare una denuncia contro le forze fasciste, antidemocratiche e razziste all’interno del nostro Parlamento. Presentare una denuncia contro le multinazionali che continuano a saccheggiare senza pietà il pianeta, da tempo attaccato al respiratore, per aumentare il proprio valore azionario. Sii Robin Hood, sii Martin e Greta. Non pagare l’aumento dell’affitto. Organizzare. Fare rumore. Sussurro. cantare. Abbracciare gli oppressi, sfidare lo status quo, mettere in discussione l’autorità, farlo ferocemente e radicalmente, ma… Fallo utilizzando tutte le risorse disponibili all’interno di questo sistema, nel quadro della democrazia parlamentare dello stato di diritto. Dimostrare che è possibile, che è ancora possibile, in questa realtà, sradicare il marcio dalle nostre fondamenta. Che possiamo invertire la tendenza senza bruciare completamente la casa, che possiamo combattere un cambiamento significativo che porti a un mondo più giusto, più umano, più sociale e più sano.

Questa è, ne sono convinto, la nostra ultima possibilità di dimostrare che possiamo ancora farcela. Se non lo facciamo, saremo alla mercé di fascisti, ciarlatani, denominatori e negazionisti dell’Olocausto, che non esiteranno a sfruttare l’apatia, l’impotenza e la divisione della sinistra a proprio vantaggio. Non dobbiamo mai permettere che ciò accada, perché è in gioco tutto ciò che ci sta a cuore.

Puoi contare su di me, camminerò con te e, con il mio montalatte nuovo di zecca, ne metterò uno anch’io culo brutto un cappuccino per te. Latte vegetale. Promesso. È serio.

Carlita Gallo

Futuro idolo degli adolescenti. Devoto esperto di viaggi. Guru di zombi. Introverso per tutta la vita. Appassionato di birra impenitente.

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