Otto migranti, tra cui una donna incinta, sono stati trovati morti giovedì 2 febbraio a bordo di una barca al largo dell’isola di Lampedusa (Italia), abbiamo appreso questo venerdì.
Un nuovo dramma sui rifugiati. I corpi di otto migranti sono stati trovati giovedì 2 febbraio a bordo di un’imbarcazione soccorsa nel Mediterraneo dalla guardia costiera italiana, ha annunciato venerdì Filippo Mannino, sindaco dell’isola di Lampedusa.
“Le guardie costiere hanno recuperato otto corpi giovedì sera, cinque uomini e tre donne, una delle quali era incinta. Ci sono 42 sopravvissuti, comprese due donne incinte”, ha detto.
la prima porta d’Europa
Piccolo scoglio di 20 km2 situato a est della costa tunisina, nel cuore del Mediterraneo, dell’isola di Lampedusa e dell’Italia in generale, rappresenta oggi la prima porta d’ingresso in Europa per i migranti che arrivano dall’Africa settentrionale.
Nel 2016, anno record, nel Paese sono stati registrati ben 180.000 arrivi, rispetto ai 105.000 del 2022. E dall’inizio dell’anno sono arrivati in Italia ben 5.000 migranti. Un dato in netto aumento rispetto allo stesso periodo dei due anni precedenti, secondo il sito del ministero dell’Interno.
Tuttavia, da ottobre, l’Italia è guidata dal nuovissimo governo di destra di Giorgia Meloni, che si batte in particolare con tutti i mezzi contro gli arrivi massicci di migranti nel Paese.
E per riuscirci, il presidente del Consiglio ha già in programma di mettere sul tavolo questo delicato tema al prossimo vertice straordinario dell’Unione europea, che si terrà il 9 e 10 febbraio prossimi.