Il Parlamento uscito dalle elezioni legislative italiane del 25 settembre, vinte dall’estrema destra, si è riunito questo giovedì 13 ottobre 2022 per la prima volta, avviando il processo di formazione del nuovo governo che sarà probabilmente guidato da Giorgia Meloni.
Un evento politico importante per l’Italia. Giovedì 13 ottobre 2022 si è riunito per la prima volta il Parlamento uscito dalle elezioni legislative italiane del 25 settembre, vinte dall’estrema destra.
Questo per avviare il processo di formazione del nuovo governo che sarà guidato da Giorgia Meloni.
Il partito post-fascista Fratelli d’Italia, orchestrato da Giorgia Meloni, ha ottenuto il 26% dei voti, ma ha bisogno che i suoi due partner di coalizione, la Lega Anti-Migranti di Matteo Salvini e il partito conservatore Forza Italia di Silvio Berlusconi, abbiano una mano. maggioranza assoluta in Parlamento.
Le tre parti stanno conducendo da diversi giorni tese trattative dietro le quinte per condividere i portafogli ministeriali del futuro governo che dovrà affrontare molte sfide, in particolare la crisi energetica causata dalla guerra in Ucraina e l’elevata inflazione che colpisce famiglie e imprese.
Un contesto di “alta tensione”
“Non possiamo permetterci di perdere tempo, la situazione in Italia non è facile”, ha ammesso mercoledì ai giornalisti Giorgia Meloni, prima dell’ennesimo incontro con Salvini e Berlusconi, i cui partiti hanno ottenuto rispettivamente 9 voti. e l’8% dei voti.
I membri del Senato e della Camera devono eleggere da questo giovedì i rispettivi presidenti, processo che dovrebbe concludersi entro venerdì.
I due presidenti incontreranno poi il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nell’ambito delle consultazioni istituzionali che quest’ultimo dovrà svolgere prima di nominare un nuovo capo del governo. Questi voti segreti saranno un “primo test” in un contesto di “alta tensione” tra i tre alleati, stima il quotidiano giovedì. Corriere della Sera.
Al termine di queste consultazioni, Sergio Mattarella dovrebbe affidare l’incarico di formare un governo a Giorgia Meloni che diventerebbe così la prima donna nella storia italiana a ricoprire la carica di Presidente del Consiglio.
Particolarmente atteso il nome del futuro ministro dell’Economia, mentre la terza economia dell’eurozona si sgretola sotto un debito che sfiora il 150% del Pil. Il Fondo monetario internazionale ha annunciato questa settimana che l’Italia dovrebbe entrare in recessione nel 2024 e vedere il suo PIL ridursi dello 0,2%.