La mattina di lunedì 22 agosto, una donna ucraina di 55 anni è stata violentemente aggredita, poi violentata, da un richiedente asilo guineano di 27 anni a Piacenza (Italia). Un caso che ha scosso il Paese a meno di un mese dalle elezioni legislative, il 25 settembre.
Picchiate, gettate a terra e violentate in mezzo alla strada. Ecco il calvario vissuto questo lunedì da una donna ucraina di 55 anni a Piacenza (Italia), raccontato dal quotidiano italiano Il Giornale.
Secondo questa fonte, la vittima è stata picchiata violentemente all’alba, prima di essere messa a terra e violentata in mezzo alla strada da un guineano di 27 anni. Allertato dalle grida degli anni Cinquanta, un residente del quartiere ha avvertito la polizia, che ha finalmente arrestato il sospettato prima di incarcerarlo. La sua vittima è stata ricoverata sotto shock.
Una polemica sullo sfondo del legislativo
Molto critica nei confronti del “lassismo” del governo italiano in vista delle elezioni legislative del 25 settembre 2022, la candidata di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, ha suscitato scalpore postando sui suoi social un video della attacco sparato da un vicino. Di fronte allo scandalo mediatico, il video è stato cancellato dal suo account Twitter ma rimane disponibile sul web.
Uno dei suoi oppositori, il candidato Enrico Letta (Pd), ha fortemente contestato la diffusione delle immagini. “Il video postato dalla Meloni su uno stupro è indecente. Invito tutti a condurre una campagna elettorale in cui si discutano i temi, senza mancare di rispetto ai diritti delle persone”, ha assicurato quest’ultimo a Radio24.
Ha poi twittato: “Indecente usare immagini di uno #stupro (stupro in italiano, ndr). È ancora più indecente farlo ai fini del voto. Il rispetto per le persone e le vittime viene prima di tutto”.
Di fronte a questo clamore dell’opposizione, la candidata conservatrice Giorgia Meloni ha voluto chiarire la sua posizione, mettendo in discussione l’atteggiamento dei suoi oppositori politici. Ha spiegato che le persone interessate erano sfocate nel video e che quest’ultimo era già stato rilanciato da un quotidiano italiano. “Mi vergogno francamente dei leader politici che, pur usando lo stupro per aggredirmi, non passano una parola di solidarietà per la vittima”, ha aggiunto il candidato di Fratelli d’Italia.