Dopo esattamente 115 giorni di pausa, Dušan Vlahović è tornato al suo vecchio amore per il calcio! Segnare gol è il motivo per cui è arrivato alla Juventus dalla Fiorentina lo scorso gennaio per l’incredibile cifra di 80 milioni di euro. Sembra che l’infortunio sia definitivamente passato e uno dei migliori attaccanti del mondo sarà ancora una volta il vecchio maestro del calcio per cui i tifosi lo ricordano. Il nostro Vlahović è stato il protagonista principale della squadra ospite nel trionfo sulla Salernitana della sera prima come doppietta marcatore e assist, così i media locali hanno fatto notare che questo ennesimo trionfo per il club torinese è stato vinto proprio dal duo serbo: Vlahović e Kostić , che dopo aver assistito sono diventati marcatori.
Dopo il Mondiale in Qatar, dove a causa di un infortunio non ha potuto obiettivamente mostrare la dote che adorna Vlahović e lo distingue dagli altri attaccanti mondiali, è sorto il dilemma su come riabilitare nel modo giusto il brutto infortunio all’inguine. Dopo il consulto con la società, inevitabile durante la breve pausa, è stato deciso che Vlahović avrebbe continuato il suo recupero a Torino sotto l’occhio vigile dei medici che monitorano la salute dei giocatori della Juventus. Alla fine, una tale decisione si è rivelata la migliore, considerando che buona parte dei calciatori oggi si affida principalmente a trattamenti individuali con metodi speciali.
Sembra che ora sia molto più facile per Vlahović continuare il suo viaggio in uno dei migliori club europei, concentrare tutta la sua attenzione sul gioco e battere nuovi record e dare il suo pieno contributo agli ultimi traguardi della Juventus nel resto della stagione. campionato.
– Noi attaccanti viviamo per i gol e per i nuovi record. La verità è che ero troppo sopraffatto dal fatto che mancassero i miei obiettivi. Inoltre, non posso nascondere che a un certo punto ero davvero preoccupato, perché volevo ringraziare i fan e le persone che credono in me in ogni modo possibile. Grazie al mio compagno di squadra Di Maria, si vede che è un uomo dal cuore grande, quando mi ha permesso di tirare il rigore. Mi ha aiutato molto in questo atto. La cosa più importante è che siamo tornati da una trasferta difficile con la fronte alzata – ha detto Dušan Vlahović dopo il trionfo.
Al termine della parte autunnale del campionato, e dopo uno spiacevole infortunio contro il Benfica in Champions League, la nazionale serba praticamente non ha giocato per la “vecchia signora” per più di tre mesi, quindi questo ritorno è importante e sfaccettato, visto che ora giustamente dai suoi obiettivi ci si aspettano cose nuove, per aiutare la Juventus a superare la crisi in cui si è trovato questo colosso italiano. Da quando è arrivato a Torino, Vlahović ha giocato un totale di 18 partite e segnato nove gol, il che significa che ha segnato in tutte le altre partite.
– Era la mia seconda partita dopo l’infortunio, il mio primo gol dopo 115 giorni. Sono consapevole che ho ancora bisogno di tempo per tornare ai miei vecchi valori da gol. Sono stata molto aiutata anche dai consigli delle mie amiche più care, che mi hanno confortata in questi giorni non proprio facili. Quando anche questa barriera viene superata, perché mi sento bene, posso solo dire ai portieri avversari di stare attenti – ha sottolineato a suo modo Dušan Vlahović, il celebrante principale della vittoria sulla Salernitana, che ha ricevuto tanti complimenti dopo la grande rimonta.