Le azioni delle banche italiane sono scese oggi dopo che il governo di Roma ha approvato la proposta di imporre quest’anno un’imposta del 40% su alcuni profitti bancari per aiutare i consumatori e le imprese a far fronte alla crisi finanziaria.
Oggi alla Borsa di Milano le azioni di UniCredit Bank sono scese di oltre il 7%, mentre sono scese – di oltre l’8% quelle di Inteza Sanpaolo, dell’8,5% di Banko BPM, di BPER e di Banke MPS. – 10% ciascuno. , riferisce AP.
Il calo delle azioni bancarie italiane ha pesato sulle grandi banche nei più ampi mercati europei, con la tedesca Deutsche Bank, la francese BNP Paribas e Société Générale, la britannica HSBC e la spagnola Banco Santander anch’esse in caduta nel primo pomeriggio.
Il ministro dei Trasporti italiano Matteo Salvini ha annunciato lunedì sera la tassa in una conferenza stampa, affermando che si tratta di una misura di “giustizia sociale” che compenserebbe una serie di aumenti dei tassi di interesse da parte della Banca Centrale Europea.
Gli analisti dicono che le banche cercheranno sicuramente di modificare la proposta o di contestarla in tribunale se passerà al Parlamento, il prossimo passo nel processo legislativo.
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