Come scrive il quotidiano espatriato Greek News, fu una delle manifestazioni più brillanti dell’ellenismo a New York e il culmine dell’Incontro mondiale della gioventù del Ponto e degli incontri di Savvidis con attori e agenzie della comunità greco-americana.

Commosso dalla calorosa accoglienza riservatagli dai Ponziani e da tutti gli espatriati dell’area metropolitana di New York, Ivan Savvidis si chiede “qual è la portata dell’ellenismo pontico a New York”.

“Quando i bambini sono usciti per ballare, ho capito che la nostra storia e il futuro dell’ellenismo ponziano sono qui, davanti a noi”, ha aggiunto.

Ivan Savvidis si è detto orgoglioso perché è nato in una famiglia del Ponto e ha sottolineato che vedendo l’ellenismo del Ponto a New York ha capito che “dobbiamo porci obiettivi elevati”?

“Tutti gli obiettivi sono in nostro potere. Dobbiamo affrontare i grandi e importanti problemi dell’ellenismo pontico e sono assolutamente convinto che se uniamo le nostre forze e ci uniamo, saremo la forza più potente della diaspora greca”, ha sottolineato.

Ivan Savvidis ha anche espresso i calorosi auguri dei greci di Russia e dell’ex Unione Sovietica e ha sottolineato che se uniamo le forze potremo ottenere il riconoscimento del genocidio del popolo del Ponto.

Il senatore Michalis Giannaris e la deputata Arabella Simotas hanno consegnato al sig. Savvidis un’onorificenza dello Stato di New York, mentre il presidente della Federazione delle associazioni greche della Grande New York Petros Galatoulas gli ha consegnato un dipinto della parata nazionale. Era presente anche il consigliere comunale Kostas Konstantinidis.

Fonte: RES-MPE