L’associazione ha ripreso l’idea di alcuni piccoli imprenditori che avevano già iniziato a pubblicare la bolletta energetica. A causa del forte aumento dei prezzi dell’energia, molti imprenditori stanno pensando di chiudere le proprie attività.

Secondo il sindacato Confcommercio, l’iniziativa mira a mettere in guardia i clienti sulle “drammatiche condizioni in cui devono operare le imprese”. Il sindacato sottolinea che i costi del gas e dell’elettricità sono triplicati per molte aziende e che, finora, le aziende hanno trasferito questo aumento dei prezzi finali solo in misura limitata.

Allo stesso tempo, l’iniziativa vuole fare pressione sul governo per estendere alcune agevolazioni fiscali per sostenere le imprese ad alta intensità energetica ad altre categorie di imprese.

Secondo i rappresentanti dei piccoli imprenditori, circa il dieci per cento delle piccole imprese nel commercio al dettaglio, nell’ospitalità o nell’artigianato sono a rischio di fallimento o chiusura. 250.000 posti di lavoro sono minacciati.

Secondo il quotidiano Corriere della Sera, infatti, molte piccole imprese stanno pensando di interrompere le proprie attività. Questo è un esempio della famosa pasticceria Sieni nel centro di Firenze. “A giugno 2021 la bolletta dell’elettricità era di circa 1.800 euro, quest’anno era di 10.240 euro”, ha detto al quotidiano la proprietaria Andreina Sieniová.

Tuttavia, anche il consumo di energia elettrica della pasticceria è aumentato di circa il 50%. Allo stesso tempo, la proprietaria dice che non può aumentare il prezzo in modo significativo, perché ha una clientela abituale che probabilmente rifiuterebbe un aumento di prezzo.