La saga di Harry Potter sarà disponibile in serie, ha confermato ieri Warner Bros., in occasione del lancio della sua nuova piattaforma Max, fusione di HBO Max e Discovery+. Un nuovo cast prenderà il sopravvento. La serie dovrebbe rimanere sullo schermo per un decennio.
Harry Potter è tornato in una nuova forma. La Warner Bros. mette fine alle speculazioni e ufficializza la realizzazione di una serie televisiva adattata dai sette romanzi di JK Rowling. “Le storie di ciascuno dei libri di Harry (JK) Rowling diventeranno una serie per un decennio”, ha annunciato Max in una dichiarazione, condividendo anche una mini sequenza video per l’occasione.
Un nuovo cast nel programma
Per quanto riguarda il casting, volti nuovi interpreteranno i personaggi della saga, ha annunciato Max. Succederanno quindi a Daniel Radcliffe, Emma Watson, Rupert Grint o persino Tom Felton. D’altra parte, JK Rowling appoggerà il limite di produttore esecutivo. In un comunicato stampa, il romanziere ha accolto con favore questo nuovo progetto presentato come fedele ai romanzi, la cui prima opera è stata pubblicata nel 1997. “L’impegno di Max per preservare l’integrità dei miei libri è importante per me, e non vedo l’ora di prendere parte in questo nuovo adattamento che raggiungerà un grado di profondità e dettaglio che solo una serie televisiva di lunga durata può fornire”, ha sottolineato.
Mentre JK Rowling è accusata di transfobia dalle associazioni, il CEO di HBO Casey Bloy ha stroncato la polemica. Interpellato in merito dai giornalisti, a margine della presentazione a Los Angeles, ha detto: “La nostra priorità è quello che ci sarà sullo schermo”.
Sullo schermo ci sono dunque sette stagioni, una per ogni volume, che devono vedere la luce e svelare il mondo di Hogwarts nei minimi dettagli, se vogliamo credere a JK Rowling.
La saga di Harry Potter si prepara dunque a scrivere un nuovo capitolo della sua storia dopo essere stata già declinata sullo schermo in otto lungometraggi, tra il 2001 e il 2011.