Giro d’Italia: la maglia azzurra cambia spalla dopo un errore degli organizzatori

La seconda tappa del Giro d’Italia di ciclismo questa domenica 7 maggio è stata segnata da un errore da parte degli organizzatori. La confusione legata alla classifica della montagna, provocando così un cambio di indossatore della maglia azzurra.

Confusione da parte degli organizzatori del Giro: mentre sabato 6 maggio sul podio c’era lo statunitense Brandon McNulty al termine della prima tappa del Giro d’Italia, era stato l’inglese Tao Geoghegan Hart a conquistare la maglia di il miglior scalatore.

Come è potuto accadere un simile errore? Gli organizzatori hanno ammesso di aver commesso un “errore di battitura relativo al numero di pettorale”. La classifica della montagna, infatti, si basa sui tempi realizzati dai corridori nella salita finale della cronometro, basterebbe un errore in una sola cifra per sconvolgerla.

“L’ho appena saputo, non ho la minima idea di cosa sia successo, c’era un po’ di confusione”, ha reagito Brandon McNulty prima dell’inizio della seconda tappa. Una partenza che finalmente ha preso con la maglia bianca, quella del miglior giovane.

La maglia rosa di leader è stata assegnata a Evenepoel, in testa al Giro. Dal canto suo Almeida, terzo in classifica generale, ha preferito vestire la maglia del fuoriclasse portoghese.

La tappa di questa domenica vedrà il gruppo cavalcare da Teramo a San Salvon, una tappa di 201 km lungo la costa adriatica.

Elma Violante

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