In un finale di gara neutralizzato, Max Verstappen ha firmato la quinta vittoria consecutiva, questa domenica, al Gran Premio d’Italia, davanti a Charles Leclerc. Con questo successo ancora una volta, l’olandese aumenta ulteriormente il suo vantaggio in vetta al campionato del mondo e si avvicina sempre di più al suo 2° titolo mondiale.
Max Verstappen è inarrestabile. E imbattibile. In terra Ferrari, l’olandese non se la sentiva di firmare un 5e vittoria consecutiva, questa domenica, al Gran Premio d’Italia, privando la Scuderia e Charles Leclerc di un successo davanti ai tanti tifosi accorsi a sostenere la squadra italiana, che festeggia i suoi 75 anni. Prima del via, però, nutrivano buone speranze di veder trionfare il team del Cavallino Rampante con la pole position del monegasco, mentre il pilota della Red Bull partiva solo dalla 7ªe posto dopo essere stato penalizzato.
Ma a differenza del 2019, quando trionfò a Monza, Leclerc, che optò per una strategia diversa con due soste contro una sola del rivale, non è riuscito a contrastare in questa stagione la supremazia di Verstappen. Anche se il finale di gara neutralizzato in regime di safety car (guasto di Daniel Ricciardo) ha lasciato un assaggio di lavoro incompiuto per il ferrarista, che non ha potuto dare battaglia a Max Verstappen. “La fine della gara è stata frustrante, non ci piace finire così. È un peccato. Speravo di vincere davanti ai tifosi, sono deluso”, ha commentato Charles Leclerc all’arrivo.
Ma nulla dice che sarebbe riuscito a superare il campione del mondo in carica se la gara fosse stata ripresa visto che il bataviano domina questa stagione al volante della sua Red Bull. Vincitore per la prima volta in carriera a Monza, il campione del mondo in carica ha collezionato quest’anno l’undicesima vittoria e, a sei gare dalla fine, è sulla buona strada per battere il record di 13 gare vinte in una stagione detenuto da Michael Schumacher (2004) e Sebastian Vettel (2013).
Nel frattempo, con 116 punti di vantaggio su Charles Leclerc, corre verso il suo secondo titolo di campione del mondo. E potrebbe anche coronare e uccidere la parvenza di suspense rimasta dalla prossima gara, tra tre settimane, a Singapore in caso di vittoria e se Charles Leclerc finisse oltre l’8e posto. Altrimenti sarà solo rinviato alla settimana successiva in Giappone.
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