Fine di 30 anni di latitanza per Matteo Messina Denaro, il mafioso più ricercato d’Italia

Era latitante da 30 anni. Il mafioso più ricercato d’Italia, Matteo Messina Denaro, è stato arrestato a Palermo, in Sicilia, ha annunciato lunedì 16 gennaio il vice primo ministro Matteo Salvini. A 60 anni, il siciliano è considerato il successore dei grandi leader storici di Cosa Nostra, Totò Riina e Bernardo Provenzano, morto in carcere nel 2016 e nel 2017.

“Dopo 30 anni di fuga, il superboss Matteo Messina Denaro è stato arrestato. È con grande emozione che ringrazio le donne e gli uomini dello Stato che non si sono mai arresi, facendo valere la regola che prima o poi anche i più grandi criminali latitanti vengano presi». ha reagito su WhatsApp Matteo Salvini. “E’ una bella giornata per l’Italia e serve da monito alle mafie: le istituzioni e i nostri eroi in divisa non si arrendono mai”, ha concluso. La notizia ha deliziato tutta la classe politica, a cominciare dal premier di estrema destra Giorgia Meloni, che l’ha salutata su Twitter “una grande vittoria dello Stato che dimostra di non arrendersi di fronte alla mafia”. “E’ un giorno di festa per tutto il Paese”, Esulta da parte sua il senatore democratico, ex capo del governo italiano, Matteo Renzi sul rete sociale.

Elma Violante

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