E sebbene assomigli esattamente alla “Fiat 500”, non è un’auto e non si guida su strada.
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È una barca che può essere guidata su mare, laghi e fiumi, anche se a prima vista si potrebbe pensare che il “pesce” sia caduto in acqua. Si tratta di un misto di auto e barca sotto il nome di “auto 500 off-shore”, la cui idea è un giovane di ventiquattro anni delle vicinanze di Napoli, a cui Stellantis ha dato una licenza per questa compagnia.
Antonio Pietro Maria Galasso, laureato in giurisprudenza, ha sempre amato dedicarsi all’innovazione, e questa volta ha voluto trasferire la sua auto italiana preferita sui corsi d’acqua, e ha progettato un “pesce” sull’acqua sotto il nome di “auto 500 off- shore” e una startup con lo stesso nome.
L’auto-barca sarà prodotta in edizione limitata di soli 500 esemplari e sarà venduta in Italia e all’estero. Galasso ha raccontato ai media italiani di aver avuto l’idea guardando una foto della “Fiat 500”, e che da quel momento ha iniziato a lavorare al progetto, durato cinque anni, e il primo risultato è stato un prototipo.
“Il Car 500 off-shore è la barca perfetta per chi vuole unire eleganza e funzionalità. Con la tecnologia utilizzata è possibile navigare in sicurezza sul mare, su laghi e fiumi. Ho realizzato questo progetto Made in Italy con la desiderio di mostrare il valore del design italiano, artigiani che hanno curato ogni dettaglio per creare un veicolo davvero lussuoso che soddisfi tutti gli amanti della vita in mare”. ha detto Galasso, che ha anche spiegato come ha contattato Stellantis dopo aver completato il prototipo.
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