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Dopo il successo della mostra permanente “The World of Banksy” precedentemente dedicata all’artista, che ha attirato quasi 100.000 visitatori in tre anni, l’Espacio Trafalgar ha deciso di ricostruirsi e dedicarsi interamente all’arte dell’artista di strada di fama mondiale. Ciò includeva anche un nuovo nome.
Per tre anni consecutivi, il centro si è dedicato alla diffusione dell’opera del graffitaro la cui identità è ancora sconosciuta. Banksy è il suo pseudonimo. In poco tempo, decine di migliaia di visitatori accorsero per vedere le repliche di alcune delle opere più famose di Banksy. Dettaglio sorprendente, lo stesso creatore non ha autorizzato né la mostra precedente né l’attuale museo.
Riproduzioni a grandezza naturale
Con la riapertura, la galleria ha inaugurato 30 nuove opere. Questi, come il resto della collezione, sono riproduzioni a grandezza naturale. Sono realizzati da innumerevoli artisti a immagine e somiglianza degli originali. Questi sono stati applicati da Banksy alle pareti esterne di vari edifici in tutto il mondo.
Tra le novità ci sono opere che fanno riferimento alla recente crisi pandemica, alla migrazione o alla guerra tra Israele e Palestina. Il museo desidera aggiornare la collezione man mano che l’artista di graffiti produce le sue opere. Gli ultimi lavori di Banksy hanno segnato la guerra tra Ucraina e Russia.
Il forte impegno politico di Banksy
“L’idea è che sia il luogo di riferimento per l’artista, non solo nella capitale catalana, ma in tutto il mondo. Uno spazio educativo che sottolinea anche il suo forte impegno politico», spiega a La Vanguardia il curatore della mostra, Hazis Vardar.
Vardar si aspetta che oltre a questi 30 nuovi lavori, ci saranno presto altri nuovi lavori dedicati alla guerra in Ucraina. “Sebbene si tratti di una mostra permanente, l’obiettivo è presentare le nuove opere create da Banksy in tempo reale o il più rapidamente possibile”.
Informazioni per i visitatori
Gli orari di apertura del Museo Banksy sono dal lunedì alla domenica dalle 10:00 alle 20:00 e l’ingresso costa 12 euro. Sebbene la già citata mostra “The World of Banksy” abbia già visitato città europee come Parigi (Francia), Milano (Italia), Praga (Repubblica Ceca) o Bruxelles (Belgio), questa è la prima volta che un museo è dedicato esclusivamente a il lavoro di Banksy.
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