Il Tour de France partirà da Firenze nel 2024, una storica 111ª edizione poiché sarà la prima volta che l’evento partirà in Italia.
Il Tour de France partirà da Firenze nel 2024. Questa è la prima volta che la corsa partirà in Italia. L’ultima tappa si svolgerà a Nizza il 21 luglio, data la vicinanza ai Giochi Olimpici di Parigi.
“Il Tour è partito da tutti i paesi confinanti con la Francia. Ha anche lasciato sei volte i Paesi Bassi, che non hanno un confine comune con la Francia. Ma non ha ancora lasciato l’Italia. C’è una sorta di incongruenza che scomparirà”, ha dichiarato Christian Prudhomme, il direttore del Tour de France in Italia fino a venerdì per presentare questa 26esima grande partenza dall’estero, la terza consecutiva dopo Copenaghen nel 2022 e Bilbao nel 2024.
Tre tappe nel paese
Tre fasi del concorso si svolgeranno in Italia. Il 21 luglio si svolgerà l’ultima tappa, una cronometro individuale, a soli cinque giorni dall’inizio delle Olimpiadi nella capitale.
Per quanto riguarda la prima tappa (29 giugno), sarà un percorso “di media montagna o addirittura montagna con un dislivello positivo di 3.700 metri”, che collegherà Firenze a Rimini, ideale per gli arrampicatori.
La seconda fase si adatta ai pugili. I ciclisti attraverseranno anche la città di Imola, dove l’ex specialista di ciclocross Julian Alaphilippe ha vinto il suo primo titolo iridato del 2020.
Infine, la terza e ultima tappa disputata in Italia si disputerà tra Piacenza e Torino.
Celebra il ciclismo italiano
“Partendo all’estero, non solo lo presumo ma lo rivendico. Le forze di sicurezza francesi saranno molto richieste nel 2024, quindi una grande partenza dall’estero può aiutare “, ha spiegato Christian Prudhomme.
Si tratterà anche di celebrare il ciclismo italiano, visto che nel 2024 ricorre il centenario della prima vittoria italiana sul Grande Anello, quella di Ottavio Bottecchia nel 1924.
“Al chilometro zero dopo Firenze, passeremo davanti al museo Gino Bartali (due volte vincitore del Tour de France nel 1938 e nel 1948). Passeremo anche davanti al luogo dove riposa Fausto Coppi. Ci sarà una partenza di tappa a Cesenatico dove è sepolto Marco Pantani. C’è un legame evidente con la leggenda del ciclismo italiano e dei suoi campioni”, sottolinea il direttore del Tour.