(Belga) L’ex nazionale italiano Gianluca Vialli, che combatteva contro un cancro al pancreas da diversi anni, è morto all’età di 58 anni, ha annunciato venerdì la sua ex squadra, la Sampdoria.
L’ex attaccante ha annunciato il mese scorso di sospendere le sue attività in nazionale, al fianco del tecnico Roberto Mancini, per combattere una nuova “fase della malattia”. Da giocatore, Vialli si è messo in luce per la prima volta alla Sampdoria al fianco di Roberto Mancini, il suo “gemello”, portando il club blucercato al titolo di campione d’Italia (1991) e alla vittoria in Coppa delle Coppe, vinta dalla Samp per 2-0 contro l’Anderlecht nel 1990. Vialli aveva segnato i due gol in finale. Con Vialli, il club genovese raggiunse poi la finale di Champions League nel 1992, perdendo in finale contro l’FC Barcelona di Johan Cruijff. Gianluca Vialli è poi passato alla Juventus (1992-1996) poi al Chelsea (1996-1999) dove ha continuato ad aggiungere linee al suo palmares, tra vittorie in Champions League con i bianconeri (1996) e in Coppa UEFA (1993) e un’altra in Coppa con gli azzurri (1998). Alla fine della sua carriera, è stato per un breve periodo giocatore-allenatore del Chelsea e allenatore del Watford prima di essere allenatore dell’Italia dal 2019, quando stava già combattendo contro un cancro al pancreas. (Belga)
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