Entro i prossimi 100 giorni sarà reso noto il luogo dell’installazione della nuova stazione galleggiante italiana FSRU da parte di Snam, secondo quanto comunicato oggi dalle autorità italiane.
La realizzazione di una nuova stazione galleggiante di gas naturale liquefatto è tra le priorità di Roma nell’ambito del rafforzamento della sicurezza energetica del Paese e della riduzione dell’approvvigionamento di gas russo.
Il progetto iniziale si riferiva al porto di Piombino, sulla costa occidentale del Paese, ma le forti reazioni delle autorità locali guidate dal sindaco della città, esponente del partito di governo di Fratelli d’Italia, che si è rivolto davanti ai tribunali ha portato il governo a fare un passo indietro e decidere che il sito sarà utilizzato solo per tre anni.
Oltre i tre anni, la stazione galleggiante sarà spostata al largo della Toscana in una nuova località offshore che dovrebbe essere annunciata oggi, ma Snam ha richiesto una proroga di 150 giorni. Le autorità hanno annunciato che gli avrebbero concesso 100 giorni, ma la nuova scadenza ha provocato nuove reazioni.
Nel frattempo continua la battaglia delle autorità locali in sede giudiziaria e il 21 dicembre verrà discussa l’opposizione che è stata depositata contro il progetto, chiedendone l’interruzione.
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