Le quattro “campane” e la raccomandazione per misure energetiche mirate

Con segno positivo è stato il primo rapporto di vigilanza post-programmatica per la Grecia pubblicato da Commissionetuttavia, non mancavano e raccomandazioni. Così, pur avendo sostanzialmente spianato la strada all’erogazione dell’ultima tranche da 748 milioni di euro legata alla riduzione del debito pubblico greco, fa importanti osservazioni sui punti che generano rischi.

Vale a dire, parla di salute, lavoro, arretrati finanziari e ritardi; concentrandosi sui rischi che corrono le banche con una nuova ondata di prestiti inesigibili mentre l’economia “rallenta”.

“Sono stati compiuti progressi, ma sono necessarie ulteriori azioni per raggiungere pienamente gli obiettivisottolinea la Commissione e aggiunge, riferendosi all’attuazione della riforma dell’assistenza sanitaria di base, alla codificazione del diritto del lavoro, nonché alla liquidazione dei debiti non pagati, ma anche ai ritardi in campo finanziario.

“Le autorità hanno mantenuto i loro impegni in vari settori come la politica fiscale, l’amministrazione fiscale, la giustizia, le riforme del settore finanziario, il catasto e la privatizzazione. In alcuni settori sono stati compiuti progressi, ma sono necessarie ulteriori misure per completare il conseguimento degli obiettivi ; ciò riguarda principalmente l’attuazione della riforma del settore sanitario primario nella codificazione della legislazione del lavoro, nonché la liquidazione degli arretrati del settore pubblico…” afferma la Commissione.

Raccomandazione di misure mirate

Allo stesso tempo, la Commissione europea critica il quadro delle misure prese dal governo greco a causa della crisi energetica. Essenzialmente tritiene che le misure non fossero sufficientemente mirate con conseguente diffusione del sostegno per gruppi sociali che non ne avevano realmente bisogno. Va notato che recentemente questa particolare osservazione è diventata un ritornello permanente sulle labbra dei leader della comunità. “La maggior parte delle misure energetiche non sembra mirare alle famiglie o alle imprese vulnerabili” ha detto la Commissione osservando che non contribuiscono ad azioni di risparmio energetico.

Glielo ricorda persino Raccomandazione del Consiglio del 12 luglio 2022 per contatori “temporaneo e mirato alle famiglie e alle imprese più vulnerabili”. Come sottolinea la Commissione con la rete delle sovvenzioni orizzontaliuna parte significativa dell’aumento dei prezzi è coperta e quindi l’efficacia degli interventi diminuisce in relazione ai prezzi per ridurre il consumo di energia”.

Osservazioni corrispondenti vengono fatte sugli interventi governativi sul fronte dei carburanti “di cui ha beneficiato la stragrande maggioranza delle famiglie”. Tuttavia, la Commissione Europea considera positivi i recenti sviluppi della politica di sostegno alle famiglie nei picchi elettrici, dove ora c’è un’escalation e un’interconnessione con le azioni di risparmio.

Il budget

Tuttavia, la Commissione dà anche semaforo verde a bilancio greco che è stato sottoposto al Parlamento qualificandolo compatibile. Allo stesso tempo, per la Grecia come per altri Stati membri (Cipro, Francia, Germania, Grecia, Italia, Paesi Bassi, Portogallo, Romania, Spagna e Svezia), “vede” squilibri macroeconomici ed è per questo che parla della necessità per approfondimenti. Annuncia inoltre un controllo in altri 7 Paesi (Repubblica Ceca, Estonia, Ungheria, Lettonia, Lituania, Lussemburgo e Slovacchia). Le raccomandazioni politiche della prossima primavera saranno affrontate di conseguenza. Si osserva che, sulla base della proposta di nuove regole fiscali, le suddette raccomandazioni farà parte del nuovo tipo di vigilanza.

Il nuovo quadro di governance dell’UE propone che il semestre europeo rimanga il canale principale attraverso il quale la Commissione e il Consiglio monitorano il rispetto da parte degli Stati dei loro impegni di riforma e investimento. La sorveglianza diventerà più mirata per gli Stati che cercano un percorso più graduale verso la riduzione del debito.

L’OCSE

Allo stesso tempo, nel suo rapporto intitolato Economic Outlook 2022, si concentra sullo scenario macroeconomico per il 2023. In particolare, secondo l’Organizzazione, l’aumento dei prezzi, i costi di investimento e la limitazione del sostegno al bilancio dovrebbe moderare la crescita economica.

Si prevede che la crescita dei consumi si indebolisca man mano che l’inflazione elevata si ripercuoterà sui redditi reali delle famiglie, mentre il sostegno al bilancio dovrebbe essere completato nel 2024.

Per quanto riguarda l’inflazione, prevede un relativo rallentamento del tasso di aumento man mano che i prezzi dell’energia si stabilizzeranno. Come osserva, tuttavia, la rimozione dei sussidi sui prezzi dell’energia, prevista nella seconda metà del 2023, provocherà un ulteriore aumento temporaneo.

In questo contesto, l’OCSE sottolinea che se le interruzioni dell’approvvigionamento energetico o i prezzi elevati continuano dopo la metà del 2023 o sono più gravi del previsto, i consumi e la produzione si indebolirà e le finanze pubbliche saranno maggiormente sotto pressione.

Qualcosa che potrebbe portare a grado di investimento in ritardocon conseguente accesso più costoso e più difficile ai mercati per i finanziamenti pubblici.

L’Ufficio del Bilancio dello Stato in Parlamento

L’Ufficio del Bilancio dello Stato in Parlamento definisce certo il raggiungimento dell’obiettivo di bilancio di quest’anno, sottolineando tuttavia che per il prossimo anno vi è “significative incertezze” che riguardano principalmente gli sviluppi internazionali, in particolare i prezzi dell’energia e il livello dei tassi debitori. Incertezze specifiche possono sconvolgere le previsioni sia macroeconomiche che fiscali e richiedere azioni correttive, come sottolinea il GPKB. Allo stesso tempo, lancia l’allarme sul rischio politico che può derivare da possibili difficoltà nella formazione di un governo a causa delle associazioni politiche e del clima burrascoso.

Segui News247.gr su Google News e sii il primo a sapere tutto al riguardo nuovo

Mariano Conti

Creator. Hardcore music expert. Zombie scholar. Writer. Coffee expert. Pioneer of beer ".

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *