Con la partecipazione dei Goodboys, due produttori house britannici, la canzone è nata in modo molto spontaneo, secondo i musicisti, e il suo ritornello caratteristico è stato creato per sbaglio quando un microfono è stato lasciato accidentalmente acceso.
“Onestamente, non c’era niente di speciale nella registrazione, eravamo solo io e i Goodboys che stavamo in studio e condividevamo idee. Ma a un certo punto è successo qualcosa di magico”, ricorda Mattia della creazione della registrazione, che secondo quanto riferito è stata pubblicata in appena un quarto d’ora. Poi, quando il team ha ascoltato la registrazione ottenuta accidentalmente, ha capito di avere qualcosa tra le mani con la speranza del successo, ed è stato con questo in mente che la band ha voluto pianificare attentamente l’uscita del brano.
“Abbiamo aspettato quasi un anno prima di pubblicare Piece of Your Heart. Volevamo essere sicuri di aver fatto tutto bene”, ricorda Mattia, aggiungendo che erano ancora piacevolmente sorpresi dalla calorosa accoglienza ricevuta dal singolo. “Siamo stati estremamente felici che il nostro lavoro abbia dato i suoi frutti.”
La traccia contagiosa è stata anche nominata per un Grammy Award nella categoria Miglior registrazione domestica. “Era oltre i miei sogni più sfrenati”, dice il musicista italiano della nomination. “Ammiravamo le persone i cui nomi apparivano su questi premi. Non avremmo mai pensato che un giorno sarebbe potuto succedere anche a noi. Quando l’abbiamo scoperto, come i classici italiani, saltavamo dall’entusiasmo.”
Tuttavia, la gioia assoluta della cerimonia di premiazione del 2020 è stata rovinata dalla tragica morte del giocatore di basket Kobe Bryant e di altri otto, morti in un incidente in elicottero a Los Angeles poche ore prima della cerimonia. La cerimonia di premiazione si è poi svolta in uno spirito di omaggio a questa leggenda dello sport.
Dopo la loro fulminea ascesa, il trio di produttori ha pubblicato altri titoli di successo con, ad esempio, i cantanti irlandesi Hozier e Dermot Kennedy. Meduza ha anche remixato canzoni di numerosi musicisti, tra cui Ed Sheeran, Florence and the Machine, John Legend e Faithless. A volte sono gli stessi musicisti a scegliere il brano da remixare, altre volte vengono contattati dagli stessi interpreti. Sarebbe stato il caso ad esempio di Florence and the Machine, o anche di Sheeran, che avrebbe chiesto a Medusa di remixare la sua canzone Bad Habits.
“Facciamo musica che ci viene naturale e che ci piace. È house combinata con grandi canzoni. Niente di più, niente di meno”, il DJ italiano spiega la filosofia del collettivo che, secondo lui, punta fin dall’inizio a portare l’house ritorno alla radio tradizionale. Gli italiani solidali intendono continuare questa missione. “Crediamo che la casa possa unire le persone e siamo felici quando piattaforme così grandi come la radio riflettono questo. Secondo noi, questa non è solo musica per le feste, ma per l’intera giornata.”
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