L’Italia crede nel suo “karma”, nella sua canzone e nella sua scimmia danzante

Se ce n’è uno che emetterà vibrazioni positive nella finale delEurovisione, a Kiev, il 13 maggio, è lui. Francesco Gabbani rappresenterà il Italia con Il Karma di Occidentali che eseguirà interamente in italiano anche se per breve tempo ha pensato di aggiungere un po’ di inglese.

L’artista: Francesco Gabbani, 34 anni, è all’alba di una carriera promettente. L’anno scorso, con la sua canzone Amen, si è classificato primo nella categoria “Nuove Proposte” al Festival di Sanremo (il famoso e seguitissimo evento in Italia che ha ispirato il concorso Eurovision). Nel 2017 ha vinto la finale dello stesso festival, con Il Karma di Occidentaliallo stesso tempo vincendo il suo biglietto per l’Eurovision.

Possibilità di vincita: Molto largo. Dal suo trionfo al Festival di Sanremo, Francesco Gabbani è diventato subito uno dei beniamini dei bookmaker. Il cantante non manca di carisma e se sul palco si esibisce con un gorilla (o più precisamente con una ballerina vestita da scimmia), come in Italia, la trovata potrebbe, se non divertire gli spettatori, almeno impressionarli. . E questo avviene sempre al momento delle votazioni. Per la cronaca, allude alla “scimmia nuda” a cui si fa riferimento nella canzone il saggio omonimo firmato dall’etologo Desmond Morris.

Il coro : “Lezioni del Nirvana, il Buddha sta aspettando in fila. Una boccata d’aria fresca per tutti, un momento di gloria (forza!). La folla grida un mantra, l’evoluzione inciampa, la scimmia nuda balla. Il Karma degli occidentali, il karma degli occidentali. La scimmia nuda sta ballando. Il karma degli occidentali. » Il Karma di Occidentali evoca la tendenza degli occidentali a rivolgersi alle spiritualità orientali come dilettanti, senza mettere in discussione il proprio stile di vita.

L’Italia all’Eurovision: L’Italia ha partecipato al concorso fin dalla sua creazione nel 1956 e si è ritirata più volte (nel 1981 e 1982, dal 1994 al 1996 e dal 1998 al 2010). In 43 partecipazioni vanta due vittorie sul cronometro: nel 1964 con No, ho l’età di Gigliola Cinquetti e nel 1990 con Insieme: 1992 di Totò Cutugno. Per il record, Volare (Nel blu dipinto di blu), classificato terzo nel 1958, divenne un successo mondiale. Il suo piazzamento peggiore: 18esimo su 18 nel 1966.




Elma Violante

Difensore della musica freelance. Pioniere del cibo. Premiato evangelista zombi. Analista.

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