Dall’Italia alla Svizzera in quattro minuti con la funivia a 3.800 metri di altitudine

Di il primo Luglio possibile Est per andare a Zermatt in Svizzera da Cervinia in Italia e viceversa, grazie alla funivia denominata “Matterhorn Glacier Ride”. I visitatori senza sci potranno spostarsi da un paese all’altro nei pressi di una delle vette più famose delle Alpi proprio grazie alla funivia che va da un’estremità all’altra in soli quattro minuti.

Dieci cabine automatizzate trasporteranno 1.300 persone all’ora. Questo nuovo servizio permette di oltrepassare il confine più alto delle Alpi, che collega le stazioni del Piccolo Cervino in Svizzera a oltre 3.800 metri e di Testa Grigia in Italia a 3.458 metri.

Occhio 50 per cento i nostri ospiti sono svizzeri e siamo convinti che saranno felici di andare a Cervinia, magari per un giorno, per andare in bicicletta, fare shopping in Italia, giocare a golf e vivere le bellezze delle montagne italiane. Allo stesso tempo, siamo fiduciosi che avremo tanti ospiti italiani, perché città come Milano e Torino sono molto vicine. E ci sono anche turisti asiatici, turisti americani, turisti dal Medio Oriente. Non preferiamo il turismo di massa, questo lo dobbiamo al marchio Zermat”, dice Franco J.ubriaco, Presidente del consiglio d’amministrazione di Zermatt Bergbanen.

“È una collaborazione che approfondirà l’amicizia e la partnership che sono sempre state positive”, punti forti Federico Maquignaz, Presidente “Terme del Cervino”.

La funivia è stata progettata dall’azienda Paninfarina e passerà a 1.600 metri sopra il ghiacciaio del Teodulo. Lo si attende da più di 80 anni, sapendo che già nel 1939 si parlava del collegamento di Zermatt e Cervinia. E nonostante ci siano stati vari tentativi, finora non è stato fatto nulla di concreto.

Oggi è possibile oltrepassare il confine undici mesi all’anno ed estendere la stagione turistica a tutte le stagioni. In questo progetto sono stati investiti 45 milioni di franchi svizzeri.

Il viaggio andata e ritorno costa 240 euro, quindi la funivia sarà utilizzata dai turisti con tasche leggermente più profonde.

Jolanda Dellucci

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