Chi è il grande favorito per lo scudetto? Il famoso ex allenatore dell’Italia è chiaro che il Napoli non difenderà il titolo

Il Napoli difenderà lo scudetto nella stagione 2023/24? Secondo il famoso ex allenatore italiano Arrigo Sacchi, no. Secondo lui le due big del Milan si contenderanno lo scudetto, mentre l’Inter dovrebbe avere più successo secondo i suoi pronostici.

Il Napoli ha superato il campionato 2022/23 in modo davvero famoso. Con 90 punti arriva primo in Serie A e vince nuovamente lo scudetto dopo 33 lunghi anni.

Inoltre, la Lazio aveva un solidissimo vantaggio di 16 punti sulla Lazio seconda, ei partenopei si sono così assicurati lo scudetto a poche giornate dalla fine. In Coppa Italia, invece, gli uomini di Luciano Spalletti, che non allenerà più il Napoli, sono arrivati ​​solo agli ottavi di finale.

In Champions League il Napoli non è bastato al Milan, che ha perso nei quarti di finale dopo i risultati di 0-1 e 1-1. Tuttavia, anche quelle delusioni per l’eliminazione anticipata soffocano la vittoria del titolo.

Resta da vedere se i partenopei sapranno difendere la vittoria anche il prossimo anno. È un’ottima notizia che due sostenitori chiave non abbiano lasciato il club: Khvicha Kvaratskhelia e Victor Osimhen, anche se nel caso di quest’ultimo non è ancora chiaro se si trasferirà al PSG.

Invece il difensore Kim Min-jae ha lasciato il Napoli, Tanguy Ndombélé è tornato al Tottenham dopo un prestito, Piotr Zielinski è legato al trasferimento in Arabia Saudita.

Certo, anche la partenza di Spalletti può essere un intervento importante, i Partenopei hanno anche un nuovo direttore sportivo. E questi sono fattori enormi che possono influenzare almeno l’inizio della stagione prima che tutto si risolva.

Il nuovo fattore allenatore

E questo nonostante il nuovo allenatore Rudi Garcia abbia l’esperienza per vincere il titolo. Nel 2011, con il Lille, ha dominato la Ligue 1 e la coppa locale, ma per il resto non ha vinto trofei. E ha allenato squadre come Lione, Marsiglia o Roma.

I tifosi sono rimasti a bocca aperta per il suo arrivo al Napoli. È vero che l’elenco originale includeva nomi come Christophe Galtier, Luis Enrique, Julian Nagelsmann o Gian Piero Gasperini.

I partenopei hanno però contattato Garcia, che per ultimo ha allenato Al-Nassr. Tuttavia, la dirigenza dell’unità saudita lo ha rilasciato, la lite con Cristiano Ronaldo è stata, secondo quanto riferito all’epoca, solo la ciliegina sulla torta.

E ciò che non aggiunge al suo biglietto da visita da allenatore sono le parole dell’ex direttore sportivo e leggenda del Lione Juninho, che lo ha definito la persona peggiore che abbia mai incontrato nel calcio.

L’Inter sembra essere la grande favorita, Arrigo Sacchi parla chiaro

“Chi ha appena vinto lo scudetto è generalmente visto come il favorito per la prossima stagione. È una regola non scritta nel calcio. L’anno scorso è stato il Milan e quest’anno il Napoli. Ma non sono sicuro che questa regola verrà confermata quest’anno”, ha detto Sacchi in un’intervista al giornale La Gazzetta dello Sport.

“Penso che l’Inter sia una seria favorita. Anche più grande del Napoli. Entrambi i Milan stanno cercando di rafforzarsi per eguagliare il Napoli. Ma entrambi lo fanno in modo diverso. L’Inter avrà gran parte della rosa con cui ha raggiunto la finale di Champions League Stanno trattando l’arrivo di Lukaku e dopo la partenza di Brozovic hanno portato Frattesi e Marcus Thuram”. indicato all’indirizzo dell’Inter.

L’aria condizionata aumenta un po’, ma…

Sacchi però non ha un buon feeling con l’attualità milanese. Molti cambiamenti importanti hanno avuto luogo all’interno del club. Gerry Cardinale, in qualità di proprietario di RedBird Capital Partners, proprietario di AC, ha licenziato Paolo Maldini e Ricky Massara.

Ciò ha avuto un grande impatto sugli affari interni del club in termini di concetto per il futuro. Anche i giocatori stessi erano molto preoccupati e inutile dire quanto questa decisione abbia fatto arrabbiare i tifosi dell’AC. Inoltre, nessuno dei due uomini sopra menzionati è stato ancora completamente sostituito.

Il club ha deciso di cedere l’incarico di direttore sportivo al direttore generale Giorgio Furlani e al capo scout Geoffrey Moncada. Interverrà anche Mister Stefano Pioli. Al posto di Maldini, la dirigenza del club ha promosso Antonio D’Ottavio, il principale animatore giovanile.

Collabora da alcuni anni a stretto contatto con Moncade e ne è diventato il braccio destro. E come se non bastasse, Sandro Tonali è stato trasferito al Newcastle. Ovvero, l’uomo che doveva essere il volto di un progetto a lungo termine per riportare il Milan alla ribalta europea.

“Olivier Giroud è stato importante per la squadra ma ha un anno in più e non sappiamo quale sarà il suo contributo. Sono arrivati ​​Ruben Loftus-Cheek e Christian Pulisic, ma sono stranieri e giocano la loro prima stagione in Serie A A, quindi hanno bisogno di tempo per adattarsi”. sottolinea Sacchi.

“Stefano Pioli deve fare in modo di dare un’identità chiara alla sua squadra e lasciare stare gli aggiustamenti tattici, basta tornare allo stile e alle idee che aveva quando vinse lo scudetto”. ha concluso l’ex tecnico dell’AC.

Risorse: Serie A, Milan, La Gazzetta dello Sport

Celio Bruno

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