bankinter | Attualmente Delfin, holding controllata dalla famiglia Del Vecchio (proprietaria, tra gli altri, di EssilorLuxottica), detiene una quota superiore al 10% in Generali. A seguito dell’approvazione regolamentare, la quota massima consentita di Delfin nell’assicuratore italiano è aumentata al 20% (dal 10% precedentemente consentito).
Opinione del team di analisi: la movimentazione avviene a seguito del riacquisto di azioni da parte di Generali. Dopo, queste sono state ammortizzate, riducendo così il numero di azioni in circolazione e per questo motivo la partecipazione di Delfin è stata inaspettatamente aumentata oltre il 10%, senza che quest’ultima abbia effettuato altri acquisti di azioni. Per questo la holding ha sostenuto che si tratta di qualcosa di “accidentale”, senza risvolti strategici. Tuttavia, i principali azionisti di Generali (Caltagirone, il gruppo Benetton e Delfin) si erano già opposti un anno fa al CdA di Generali, proponendo modifiche, anche se senza successo. Egli
L’obiettivo della famiglia Vecchio era quello di “liberare l’azienda per fare affari importanti”. A seguito della notizia, il titolo si è apprezzato del +5,6% perché potrebbe essere il primo subentro nel cda di Generali.
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