Aumentano in Italia le sanzioni per reati legati alla criminalità organizzata e alla corruzione, con una nuova legge finalmente approvata dal parlamento di Roma.
Per i cittadini che partecipano ad un’organizzazione mafiosa di tre o più membri, la pena massima prevista raggiunge ora i 15 anni di reclusione. Fino ad oggi la pena massima era di 12 anni. Per i capi delle organizzazioni mafiose la pena detentiva massima è portata a 18 anni, contro i 14 precedenti.
Con questa nuova legge, la pubblicazione di un falso bilancio societario sarà nuovamente considerata reato e sarà punita con la reclusione da 1 a 5 anni per le società non quotate in borsa e da 3 a 8 anni per le società quotate.
Allo stesso tempo, l’autorità pubblica nazionale anticorruzione dovrebbe essere informata dai pubblici ministeri in caso di indagini su reati contro la pubblica amministrazione.
Saranno inoltre inasprite le misure contro la corruzione di pubblici ufficiali e agenti: per poter giungere a una transazione giudiziaria con pena ridotta, gli imputati dovranno prima restituire integralmente tutte le somme legate alle tangenti, ai finanziamenti e alle appropriazioni indebite.
“Abbiamo adottato questa nuova legge, stiamo cambiando il Paese a tutti i costi”, ha commentato su Twitter il premier italiano.
Creator. Hardcore music expert. Zombie scholar. Writer. Coffee expert. Pioneer of beer ".