Il primo ministro Mark Rutte si recherà domenica in Tunisia con il primo ministro italiano Giorgia Meloni e la leader dell’UE Ursula von der Leyen per consultazioni su un possibile accordo sulla migrazione.
L’Unione Europea vuole concludere accordi con il Paese nordafricano per frenare l’immigrazione clandestina. Molti migranti tunisini tentano di raggiungere l’Italia o Malta attraverso il Mar Mediterraneo. Non è senza pericolo: capita spesso che le persone anneghino durante la traversata.
L’UE vuole anche raggiungere accordi sul ritorno dei tunisini che non hanno diritto all’asilo qui. Il comitato prepara una serie di proposte. Nel Paese nordafricano dovranno affluire molti soldi per fermare i migranti che vogliono andare in Europa. La Tunisia è in una pessima situazione economica.
È anche del tutto possibile che l’UE e la Tunisia concludano accordi sull’ammissione di un certo numero di tunisini che riceveranno un visto per alcuni anni per studiare o lavorare qui.
La chiusura di un affare richiede più tempo
Nessun accordo dovrebbe essere raggiunto questo fine settimana. Un portavoce di Rutte lo definisce un “passo nel processo”. La visita mostra che le consultazioni con il presidente tunisino Kais Saied stanno procedendo in modo costruttivo, ha affermato il portavoce del presidente della Commissione Von der Leyen.
Gli accordi che l’UE vuole concludere saranno paragonabili all’accordo raggiunto con la Turchia nel 2016. In cambio di miliardi di euro, il Paese ha promesso di fermare i migranti e riprendere i richiedenti asilo respinti.
Futuro idolo degli adolescenti. Devoto esperto di viaggi. Guru di zombi. Introverso per tutta la vita. Appassionato di birra impenitente.