Il motociclista Filip Salač ha lottato per il secondo posto nel Gran Premio d’Italia nella classe Moto2, ma alla fine del Gran Premio ha iniziato a cadere e ha conquistato la settima posizione.
Il Mugello è stata la prima gara del campionato del mondo dopo quasi un mese di pausa, ma il nativo di Mladá Boleslav ha mantenuto la sua forma a Le Mans per i due terzi del Gran Premio d’Italia, dove è arrivato secondo. Poi ha iniziato a perdere, ma ha preso ancora nove punti dalla Toscana per il settimo posto.
“È stata una domenica davvero difficile. Siamo riusciti a fare un altro passo avanti che ci ha permesso di lottare per il podio nella prima metà di gara. Poi ho iniziato ad avere problemi con la gomma anteriore, non riuscivo a tenere il ritmo. È un peccato”, ha dichiarato il tuo team in una nota.
Salač è leggermente caduto dopo essere partito dalla seconda fila. È sopravvissuto al drammatico primo giro, in cui un totale di cinque piloti sono caduti illesi e hanno concluso quinto.
Dopo che Alonso Lopez ha scontato la penalità per aver battuto il britannico Sam Lowes, il pilota ceco è improvvisamente passato appena dietro ai primi tre. Alle spalle di Aron Canet c’era il pilota della QJmotor Gresini, con il quale era in lotta per l’immaginario bronzo. Allo stesso tempo, è stata una battaglia per il quarto posto nella classifica provvisoria di Coppa del Mondo.
Riuscì a staccarsi dallo spagnolo, anzi si aggrappò al leader della classifica, Toni Arbolino, al quale voleva togliere il secondo posto. Alla fine, però, l’attacco al pilota del VDS Racing Team non c’è stato e Salač ha iniziato a perdere velocità a causa di una gomma anteriore difettosa. Canet lo ha superato e si è piazzato terzo a sette giri dal traguardo.
Diversi avversari più veloci sono poi apparsi in pista, portando il concorrente ceco a finire settimo. È rimasto al quarto posto nella classifica del Campionato del Mondo con 69 punti. Al Mugello ha vinto lo spagnolo Pedro Acosta davanti ad Arbolino e al britannico Jake Dixon.
Francesco Bagnaia su Ducati ha vinto lo sprint MotoGP di sabato e il Gran Premio di oggi al Mugello, assicurandosi la testa della classifica.
Gran Premio d’Italia, gara del Motomondiale al Mugello:
Moto3: 1. Holgado (Sp./KTM) 33:27.315, 2. Öncü (Tur./KTM) -0.051, 3. Sasaki (Jap./Husqvarna) -0.056, 4. Alonso (Col./Gasgas) -0.172, 5 .Masia (Sp./Honda) -0.487, 6. Veijer (Paesi Bassi) -13.321.
Classifica attuale (dopo 6 gare su 20): 1. Holgado 109, 2. Masiá 74, 3. Ortolá (Sp./KTM) 68, 4. Moreira (Brasile/KTM) 64, 5. Sasaki 59, 6. Öncü 53.
Moto2: 1. Acosta (Sp./Kalex) 35:38.328, 2. Arbolino (It./Kalex) -6.194, 3. Dixon (Brit./Kalex) -8.582, 4. Canet (Sp./Kalex) -8.847, 5 .Vietti (It./Kalex) -9.534, 6. López (Sp./Boscoscuro) -10.582, 7. insalata (CZ/Kalex)-13.994.
MotoGP-Sprint: 1. Bagnaia 19:41.183, 2. Bezzecchi (It./Ducati) -0.369, 3. Martín (Sp./Ducati) -0.952, 4. Zarco (Fr./Ducati) -1.009, 5. Marini (It./ Ducati) -3.668, 6. Miller (Aust./KTM) -3.772.
Fabbrica principale: 1. Bagnaia 41:16.863, 2. Martín -1.067, 3. Zarco -1.977, 4. Marini -4.625, 5. B. Binder (JAR/KTM) -8.925, 6. A. Espargaró (Sp./Aprilia) – 10.908.
Classifica attuale (dopo 6 gare su 20): 1. Bagnaia 131, 2. Bezzecchi (It./Ducati) 110, 3. Martín 107, 4. B. Binder 92, 5. Zarco 88, 6. Marini 72.
Classifica attuale (dopo 6 gare su 20): 1. Arbolino 119, 2. Acosta 99, 3. Lopez 71, 4. insalata 69, 5. Canet 65, 6. Dixon 63.
14:00 MotoGP.
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