La parola chiave dei primi 100 giorni di Giorgia Meloni alla guida dell’Italia è stabilità. Eletta con un programma populista, sovranista ed euroscettico, Giorgia Meloni si è finalmente schierata con l’ex premier Mario Draghi, mantenendo un dialogo con le istituzioni europee. Qualcosa per rassicurare tutti gli attori politici europei.
Ma non rispettando il suo programma elettorale, il rischio per il presidente del Consiglio italiano sarebbe quello di alienare i suoi elettori. In un contesto di alta inflazione, la sua recente decisione di non rinnovare la riduzione della tassa sui carburanti, introdotta da Mario Draghi, ha fatto fraintendere anche gli italiani.
Tuttavia, la sua popolarità non vacilla. Rimane al 40% parere favorevole a dicembre. Popolarità che resta ancora da confermare tra pochi giorni, in occasione delle elezioni regionali in Lombardia.
I primi 100 giorni al potere di Giorgia Meloni sono un successo? Ne parliamo stasera Ludmila Acone Dottore in Storia Italiana presso l’Università di Parigi 1 e Bruce de Galzain, corrispondente di Radio France in Italia.
Le Bruit du monde è stasera in Austria
Stasera andiamo in Austria, nel cuore dei balli di Vienna, una tradizione antichissima che si rispetta da secoli. Dopo due anni di pandemia, i viennesi sono felici di tornare ai circa 450 balli che ogni inverno animano la capitale austriaca. Una tradizione popolare molto viva che alimenta un’intera economia. Il resto è Isaure Hiace chi racconta.
Anche in questo spettacolo
Sotto il radar, per Sebastian Laugenie
Ami l’Europa o la lasci, per Pierre Benazet
Il mondo dopo, di Jean-Marc Quattro
Difensore della musica freelance. Pioniere del cibo. Premiato evangelista zombi. Analista.