Bolzano – Il Sabato pomeriggio un aereo leggero ha effettuato un atterraggio di emergenza nel parcheggio Interspar a sud del quartiere fieristico di via Buozzi a Bolzano. Cinque persone sono rimaste ferite e diversi veicoli danneggiati. Ai comandi dell’aereo c’era un altoatesino di 23 anni, a cui ora viene chiesto di spiegare gli eventi e le ragioni dell’atterraggio di emergenza.
I due giovani altoatesini a bordo dell’aereo – il pilota e il suo compagno – hanno potuto liberarsi dalla macchina. Sono scappati con ferite lievi. Feriti leggermente anche tre occupanti dell’auto. I vigili del fuoco di Bolzano si sono occupati dei lavori di bonifica e hanno recuperato l’aereo. Inizialmente non erano chiare le cause dell’atterraggio di emergenza e sono state aperte le indagini.
L’atterraggio di emergenza avrebbe potuto essere molto peggiore viste le numerose attività commerciali della zona, che sabato pomeriggio erano piene di attività.
Molte persone hanno smesso di fare acquisti per guardare l’aereo precipitato e le auto recuperate.
L’ultraleggero biposto è decollato a San Genesio sopra Bolzano poco prima dell’incidente. Secondo alcuni testimoni, pochi minuti dopo il decollo, ha urtato un’ala del tetto di un edificio per poi cadere sul vialetto che porta al parcheggio del supermercato, colpendo un’auto parcheggiata e due auto in movimento.
L’incidente ha riacceso la polemica intorno all’aeroporto di Bolzano. Molti considerano l’aeroporto troppo pericoloso perché è molto vicino al centro città.
Il pilota, 23 anni, Manuel Pernbrunner di Jenesien, che era al volante, ha detto agli investigatori che stava andando all’aeroporto quando l’aereo è improvvisamente andato fuori controllo.
Il pubblico ministero ha sequestrato l’aereo. A breve sarà sottoposto a una prima revisione da parte degli esperti dell’ENAC dell’Ente per l’aviazione civile italiana. L’obiettivo è scoprire cosa ha causato l’incidente o se è forse dovuto a una manovra sbagliata. La polizia sta indagando.
Di: mk